Individuato e denunciato il proprietario dei due pitbull che aggredirono ed uccisero il cagnolino “Giotto” a Baronissi. Valiante: “Episodio avvenuto in luogo dove erano presenti i bambini”
È stato individuato, sanzionato e denunciato all’Autorità Giudiziaria il proprietario dei due pitbull liberi, senza guinzaglio e senza museruola che aggredirono – uccidendolo – il piccolo cagnolino “Giotto”, in località Saragnano a Baronissi.
Il sindaco Gianfranco Valiante ha esposto i circostanziati fatti alla stazione dei Carabinieri di Baronissi, ordinando specifici accertamenti al Comando di Polizia Municipale. Le indagini hanno consentito di individuare il proprietario (A.L.) del cane aggressore, denunciato all’Autorità Giudiziaria e sanzionato per la violazione di cui all’art.672 del codice penale (mancata custodia dei cani). Il proprietario, detentore in casa di cinque cani, a seguito dei fatti ha concesso in adozione due esemplari. Gli ulteriori tre animali, regolarmente microchippati, restano per adesso nel possesso del sig. A.L. malgrado egli non abbia dimostrato sufficiente capacità e diligenza per mantenerli. Per tale ragione, la Polizia municipale ha richiesto all’Autorità giudiziaria il sequestro dei tre animali.
“L’episodio è accaduto in una strada centrale, poco distante dalla scuola, dal parco giochi e dai campetti da tennis, in una zona frequentata ogni giorno da tanti bambini – spiega il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante – pitbull liberi e senza museruola rappresentano un gravissimo pericolo per tutto il quartiere. Ovviamente seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione. Ci aspettiamo che anche gli altri tre cani siano affidati in adozione a causa dell’evidente incapacità di gestione da parte del proprietario che sta creando gravi preoccupazioni nel quartiere”.