Il modello della raccolta differenziata a Baronissi continua a essere oggetto di ammirazione per molti esperti del settore

Ieri pomeriggio, presso l’aula consiliare R. Iuliano del Comune di Baronissi, si è tenuto l’incontro denominato “Raccolta differenziata, Baronissi: un modello da imitare”.

Molti sono stati i riconoscimenti consegnati alla Città di Baronissi in questo campo. Uno dei più importanti è il “Premio Green Public Procurement anno 2012” attribuito dal Ministero delle Finanze e dalla Consip per la categoria progetti sostenibili e acquisti verdi nelle pubbliche amministrazioni, con la seguente motivazione: “Il Comune vince il Premio per essersi distinto con un approccio manageriale nella gestione del ciclo degli acquisti strumentali all’erogazione del servizio di raccolta rifiuti. L’attività si è basata su un’attenta pianificazione e monitoraggio degli obiettivi, nell’implementazione delle attività di raccolta e gestione differenziata dei rifiuti. Il coinvolgimento e la sensibilizzazione della cittadinanza sono avvenuti attraverso campagne informative e meccanismi d’incentivazione al corretto conferimento dei rifiuti. Il sistema di incentivi – che riconosce agevolazioni in termini di buoni spesa per gli acquisti ai cittadini virtuosi nella raccolta e consegna dei prodotti usati – coinvolge il tessuto imprenditoriale locale ed i prodotti tipici del territorio. Tale politica lungimirante ha permesso di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata superiore al 70% e ridurre la TARSU del 17%”.

All’incontro di ieri hanno partecipato Alfonso Farina (assessore all’ambiente del Comune di Baronissi), Giovanni De Feo (docente dell’Università degli Studi di Salerno – Dipartimento di Ingegneria Industriale), Antonio Malorni (docente della Seconda Università di Napoli), Michele Buonomo (presidente di Legambiente Campania) e Giovanni Moscatiello (sindaco di Baronissi).

“Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno aiutato a raggiungere il 70% della raccolta differenziata” – ha dichiarato Alfonso Farina. “Baronissi può godere di un’isola ecologica eccellente e i diversi premi ottenuti sono la testimonianza del buon lavoro svolto dall’amministrazione” – ha concluso Farina.

Per il prof. Giovanni De Feo “il modello sulla raccolta differenziata a Baronissi rappresenta una grande avanguardia. L’aspetto comunicativo conta molto:  il consiglio che mi sento di dare è quello di attuare una maggiore sensibilizzazione nelle scuole attraverso giovani esperti del territorio. L’educazione dei più piccoli è fondamentale” – ha spiegato De Feo.

Secondo Antonio Malorni “per l’amministrazione comunale di Baronissi il raggiungimento di questi risultati deve rappresentare un motivo per continuare a lavorare e guardare le novità proposte dalle nuove tecnologie”.

Michele Buonomo ha spiegato che “il modello sulla raccolta differenziata di Baronissi è oggetto di studio per molti altri Comuni della Campania. Una regione martoriata come la nostra deve ripartire necessariamente dalle buone pratiche in materia di gestione dei rifiuti. In Campania ci sono vari Comuni virtuosi. Dobbiamo essere capaci di meravigliare i cittadini del resto d’Italia e del mondo che anche qui in Campania si effettuano delle buone pratiche”.

“Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando per questo progetto, dagli operatori della piattaforma ecologica agli impiegati comunali fino ad arrivare all’assessore all’ambiente che sta portando avanti una grande scommessa” – ha dichiarato il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello. “Se non ci fosse stata questa sfida continua, un rigore interiore, una grande voglia di servire i cittadini non avremmo ottenuto determinati risultati” – ha continuato Moscatiello.