Approvato, dal Consiglio Comunale di Baronissi, il rendiconto di gestione 2020: avanzo di 7 milioni di euro. Le parole del sindaco Valiante

Il Consiglio comunale di Baronissi ha approvato il rendiconto di gestione 2020. Al 31 dicembre il fondo di cassa è risultato pari a 4,2 milioni di euro (al 1 gennaio 2020 era di 2,2 milioni) frutto di una evoluzione della gestione di cassa e senza alcun ricorso ad anticipazione di tesoreria. Il risultato di amministrazione presenta un avanzo di 7 milioni di euro.

“Sicuramente la pandemia ha determinato pesanti ricadute – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante – ma il rendiconto 2020 ha consolidato tutti i risultati positivi migliorando ancora alcuni aspetti di gestione finanziaria rispetto agli scorsi anni. È stata ferma la volontà dell’Amministrazione di assicurare ai cittadini tutti quei servizi ed interventi tesi a migliorare la qualità della vita e a sostenere le classi più in difficoltà”.

“Un bilancio – assicura l’assessore al bilancio Anna Petta – che consente di affrontare il futuro con grande serenità, nonostante l’emergenza drammatica provocata dal covid. In un momento di così forte crisi, siamo tra i pochi Comuni ad aver approvato sia il bilancio di previsione che il rendiconto nei termini di legge. Il dato più significativo è l’essere stati in grado di mantenere inalterati i servizi senza pesare sulle tasche dei cittadini ma anzi andando incontro alle esigenze di famiglie, commercio, artigianato ed altro”.

Così come determinato nel bilancio di previsione 2020 è stata garantita l’erogazione di tutti i servizi a domanda individuale, ancorché’ rimodulati a causa dell’emergenza Covid. Detti servizi, un’eccellenza per il territorio, sono stati coperti dal Comune nella misura del 42,44%, ciò che conferma piena salute del bilancio e dell’ente non strutturalmente deficitario.

Il Comune di Baronissi deve incassare oltre 3 milioni di crediti, dato in leggero miglioramento rispetto a quello dello scorso anno che vedeva un non riscosso di oltre 3 milioni e mezzo di euro.

Con riferimento al servizio di nettezza urbana, la spesa trova intera copertura nei proventi della raccolta differenziata e nel ruolo nella misura del 100 per cento anche se è stata autorizzata, con delibera di consiglio comunale, ai titolari di attività economiche chiuse per covid la proroga del pagamento delle rate TARI negli anni 2021 e 2022.

Le risorse totali destinante ed utilizzate per fronteggiare l’emergenza Covid ammontano ad un totale di 1milione e 690 mila euro. Di queste le risorse trasferite dallo Stato sono state di complessivi € 973.240,46.

Per quanto attiene la tempestività dei pagamenti la media è di 47,28 giorni. Un ultimo, significativo dato positivo: tutti i parametri ministeriali sono stati in pieno  rispettati.

Il Consiglio Comunale ha anche approvato, con voto contrario dell’opposizione, misure di sostegno (200.000 euro) in favore di commercio e famiglie e rigettato la proposta di incremento dell’Irpef avanzata dalla minoranza.