Il consiglio comunale di Baronissi approva il rendiconto di gestione. Il 2017 si è chiuso con un fondo cassa pari a 3 milioni di euro. “Una gestione responsabile delle risorse” sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante
Il consiglio comunale di Baronissi ha approvato il rendiconto di gestione 2017 che consolida gli ottimi risultati ottenuti nel corso della consiliatura. Il fondo cassa al 31 dicembre è pari a 3 milioni di euro; il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di 671mila euro. L’Ente rispetta i parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale risultando Comune virtuoso. “Grazie ad una gestione responsabile delle risorse – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante – riusciamo a investire in importanti opere pubbliche e mantenere i servizi di eccellenza”. “Un rendiconto che mostra diversi elementi virtuosi – per l’assessore al bilancio Anna Petta – nonostante il quadro economico nazionale ancora difficile che mette a dura prova la capacità di programmazione degli enti locali. Ciò nonostante siamo riusciti a raggiungere quanto ci eravamo prefissati, riqualificando la spesa, non gravando sulla pressione fiscale dei cittadini e non arretrando sul capitolo degli investimenti”.
Compatta la maggioranza: “Un bilancio equilibrato – dichiara il capogruppo di Civico Uno Franco Cosimato – che trova il favore di tutta la maggioranza: è un buon segnale per il prosieguo della consiliatura”. “I dati del documento contabile – fa eco Luisa Genovese capogruppo PD – evidenziano che, pure in presenza di notevoli tagli di risorse sopportate dal Comune e di incertezza del gettito derivante dai tributi locali, si è riusciti a garantire servizi di eccellenza ai cittadini con una gestione equilibrata, oculata e responsabile delle risorse per favorire la crescita e lo sviluppo del territorio”. “Un documento redatto con attenzione e scrupolo – per Livio Maranzano, capogruppo Nuova Primavera – che denota indici molto positivi e qualificanti per questa amministrazione”. Dalla relazione di bilancio, è stato evidenziato solo un problema legato ai meccanismi di accertamento e riscossione dei tributi, condizione essenziale per poter garantire qualità della vita all’interno della comunità.