I consiglieri di opposizione di Baronissi si incontrano per discutere di edilizia scolastica. Galdi: “Necessario intervento nei plessi”
Questa mattina, alle ore 12.00, i consiglieri comunali di opposizione del Comune di Baronissi hanno tenuto una conferenza stampa sul tema dell’edilizia scolastica in città. L’incontro si è svolto nel pieno rispetto delle norme anti-Covid presso la sede dell’associazione Uniamoci.
I dubbi della minoranza
“Partiamo con una nota di merito nei confronti dell’Amministrazione per il completamento, anche se con un ritardo di 90 giorni rispetto all’appalto, dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza sismica dei tre edifici scolastici cittadini”, ha esordito Luca Galdi, indicato come portavoce della minoranza.
“Su questi lavori tuttavia dobbiamo fare qualche appunto che riteniamo di una certa gravità – prosegue Galdi – In primo luogo il completamento dei lavori doveva avvenire entro 90 giorni ovvero entro l’8-9 di ottobre 2020. Inoltre, durante l’esecuzione dei lavori nel mese di Ottobre 2020 viene proposta al Consiglio comunale una variazione di bilancio di 250 mila euro per lavori aggiuntivi. Noi come opposizione non votammo la variazione e mostrammo le nostre perplessità, chiedendo a cosa servissero questi ulteriori 250 mila euro. La risposta ricevuta non ci è sembrata soddisfacente. Successivamente siamo venuti a conoscenza del fatto che erano state invitate delle ditte per partecipare ad una gara di 250 mila euro per due tipi di attività. Una gara svolta in tempi molto celeri perché in soli 6 giorni veniva indetta ed aggiudicata. A valle dell’aggiudicazione parte del lavoro veniva data in subappalto ad una ditta che era già presente nei cantieri alla data di ottobre. Questi sono dei dubbi che noi abbiamo avanzato e non abbiamo ancora ricevuto una risposta soddisfacente per cui chiediamo maggiori informazioni e lo facciamo pubblicamente”
Gli altri plessi di Baronissi
“La vicenda della scuola di Sava è diventata per noi una battaglia politica: abbiamo proposto all’Amministrazione un intervento di ricostruzione della scuola con un mutuo ad hoc ma la nostra proposta non è stata accettata poiché si è in attesa di un imminente finanziamento regionale che tuttavia non è ancora arrivato. Riteniamo comunque che sia valida la nostra proposta perché l’edilizia scolastica ha necessità di intervento anche negli altri plessi, in particolare mi riferisco alla scuola media che ospita circa 600 bambini, alla primaria di Antessano di Baronissi, la primaria e materna di Saragnano, Parco Olimpia e Caprecano. C’è necessità di programmare degli interventi per ridare alle frazioni gli istituti scolastici. Senza una visione di lungo periodo in tema di edilizia scolastica dando priorità agli interventi urgenti non è possibile pensare alla crescita e al futuro di una comunità che vuole definirsi città dei servizi” ha continuato Galdi.
Asilo nido di Antessano
“Stiamo rischiando di perdere il finanziamento pubblico per la costruzione dell’asilo nido di Antessano, bisognava iniziare i lavori il 1 settembre 2020, ad oggi i lavori sono stati affidati ma non sono ancora iniziati. Il Sindaco ha riferito che scavando hanno trovato dei cavi Enel di cui non erano a conoscenza in quell’area. La nostra proposta quindi per non perdere il finanziamento è quella di rivedere una leggera traslazione del sito perché abbiamo a disposizione altra area comunale sempre in quella zona. Sarebbe un peccato per la comunità perdere questo finanziamento” ha poi concluso il consigliere Galdi.