In mattinata una conferenza stampa indetta dall’opposizione guidata da Giovanni Moscatiello. Il motivo principale è la spiegazione delle affermazioni fatte durante il Consiglio comunale
[ads1]
Si è svolta questa mattina, presso i locali dell’Associazione Polis in Baronissi, una conferenza stampa dei gruppi di minoranza del comune, capitanati da Giovanni Moscatiello, ex sindaco del comune irnino. La motivazione principale del meeting è stata la spiegazione, nonché la conferma, del comportamento e delle richieste avanzate durante il consiglio comunale tenutosi lunedì scorso a palazzo di città.
Molteplici i temi trattati, tra cui spicca una forte contestazione nei confronti dell’ operato dell’attuale amministrazione che, a detta di Moscatiello: “Nel corso dell’ultimo anno non ha fatto nulla. Tutto ciò che è in via di svolgimento era già stato programmato dalla precedente amministrazione. Basti pensare al rifacimento della villa comunale, o alla bonifica della discarica in zona Cariti i cui progetti erano già stati presentati e ratificati alcuni anni fa. L’attuale sindaco – prosegue Moscatiello – non ha fatto altro che prendersi il merito del lavoro fatto da altri. Manca di totale programmazione politica e l’intera amministrazione non è molto differente da un comitato festa. Non sanno che fare e allora gettano fumo negli occhi con eventi e spettacoli dimenticando i problemi veri”.
Come già accaduto nel corso del Consiglio comunale, il punto più caldo della discussione, anche questa volta, si è dimostrata essere la spesa relativa all’evento “Luci dell’Irno” che rappresenta per i membri dell’opposizione un “Vero e proprio schiaffo alla miseria. Noi non contestiamo – afferma Moscatiello – la scelta, l’artista o le attività presenti in calendario. Semplicemente non condividiamo questo spreco immondo di denaro (la somma totale stimata è di circa 250000 euro) che, in un momento di crisi come quello che tutta l’Italia sta vivendo, potrebbe essere reinvestito in altre attività meno prevaricatrici dell’aspetto morale. Tutti festeggiano il natale ma bisogna farlo entro determinati limiti”.
L’affondo dell’ex sindaco prosegue, poi, evidenziando il probabile lato competitivo del comune con la città di Salerno, toccando anche la vicenda degli sponsor che dovrebbero finanziare integralmente il progetto: “Anche durante le mie amministrazioni da primo cittadino abbiamo festeggiato il Natale, ma sempre all’insegna della sobrietà. Ora come ora riteniamo sia inutile ed indecoroso effettuare una manifestazione del genere, o anche un capodanno in piazza, quando a circa 7km di distanza esiste una realtà che può competere con le maggiori città d’Italia in tal senso. Inoltre, se è vero che l’evento sarà sviluppato grazie all’intercessione di sponsor privati, chiediamo maggiore trasparenza e vogliamo sapere le motivazioni e la reale provenienza dei tanti soldi richiesti. L’Amministrazione lo deve ai cittadini prima di tutto, gli stessi che non sono messi al centro dell’operato comunale”.
Altro aspetto, questo, molto caro alla fazione di Moscatiello che, in sinergia con gli altri membri presenti all’incontro, dichiara più e più volte quanto segue: “Anche il nostro operato durante le scorse amministrazioni si è avvalso dell’aiuto di sponsor privati, seppur con cifre più modiche. L’utilizzo che ne è stato fatto, però è totalmente opposto. Io da sindaco ho operato sempre in favore della qualità della comunità di Baronissi. Abbiamo riqualificato i quartieri limitrofi, “bonificato” il centro storico cittadino ed istituito piscine,due licei(frequentati anche da ragazzi di Salerno), campi di calcio, sempre agendo in modo da poter estrapolare e distanziare Baronissi dalle zone limitrofe e mai scimmiottando l’attività o le idee di qualcun altro. Noi abbiamo anteposto in primis il bene della città a tutto il resto, lo stesso bene che oggi non vedo nell’attuale amministrazione che non ha mantenuto nessuna delle promesse fatte in campagna elettorale”.
Una serie di stilettate che sfociano in una continua richiesta agli uffici comunali di un meeting con il sindaco Valiante e la sua amministrazione, per risolvere questioni di primaria importanza. Meeting che, a detta di Moscatiello, fino a ora non c’è mai stato.
La parte finale della discussione è stata occupata da una singolare vicenda che ha visto protagonista l’artista Nicola Salvatore, una cui opera, donata dallo stesso al Comune di Baronissi, sarebbe stata modificata cromaticamente senza l’autorizzazione dell’autore per adattarsi all’evento “Luci dell’Irno”. Lo stesso Salvatore in una e-mail inviata al sindaco Valiante si è dimostrato offeso da questo comportamento, affermando che proseguirà per vie legali contro il Comune di Baronissi, incassando in tal senso la piena solidarietà di Moscatiello e dei suoi.
[ads2]