Mattinata politica presso i locali dell’ associazione Polis di Baronissi, dove si è svolta una conferenza stampa presieduta dal gruppo di opposizione guidato dall’ex sindaco Giovanni Moscatiello
Nella mattinata appena trascorsa si è svolta, presso i locali dell’associazione Polis di Baronissi, una conferenza stampa presieduta dal gruppo di opposizione locale ed avente ad oggetto la trattazione delle recenti vicende politiche che hanno interessato il Comune irnino.
Mattatore di giornata è stato l’ex Sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello, il quale ha inaugurato l’incontro affermando che “recentemente ci sono state le dimissioni dell’assessore Galdi che a nostro avviso confermano ciò che noi abbiamo detto da parecchio tempo, anche tramite conferenze stampa specifiche, e cioè che tutto quello che sta accadendo non solo rappresenta il sentore di una perdita di consensi all’interno della nostra comunità, ma anche il riverbero nell’espressione che c’è tra gli eletti del popolo. Non a caso i nostri gruppi leggono questi fenomeni quasi come una emorragia, a volte causata da vere e proprie espulsioni fatte dal Sindaco ad personam, che dal punto di vista politico testimoniano la totale mancanza di fiducia perchè se già dal tuo interno non la trasmetti come fai a pretenderla dagli altri. Se ci si fa una passeggiata in centro si può notare come la maggior parte dei commercianti si dimostri scontenta riguardo ciò che sta accadendo in città, perchè la crisi del settore si va ad impattare contro un’amministrazione che non è vicina alle esigenze e che anzi passa il tempo a bisticciare e a vedere come procacciare candidati. E’ questo è proprio qualcosa di misero.”
Per fronteggiare la situazione, nel corso dell’intervento l’ex primo cittadino ha anche avanzato la sua personale proposta di “organizzare le forze e le persone perbene sotto simboli civici per mettere al primo posto l’interesse della città e per far tornare Baronissi al posto che le compete. Questo va fatto perchè le tasse sono sempre più elevate nonostante gli innumerevoli proclami elettorali e non c’è stata nessuna assegnazione popolare, e credo sia inaudito poter anche solo pensare di avere a che fare con una popolazione fatta di pecore che ti seguono ovunque. Noi siamo sempre pronti a fare la nostra battaglie perchè ci troviamo di fronte ad una partita finita con il fallimento totale di questa amministrazione. Ed è per questo che noi intendiamo chiedere le dimissioni dirette del Sindaco, perchè se è dotato di un minimo di dignità oltre l’arroganza, credo che sia un atto dovuto ai cittadini.”
“Ci si è concentrato ovunque tranne che a Baronissi”, è stato il commento del consigliere Farina che poi ha aggiunto ” di non avere bisogno di paladini forestieri pronti a dettare legge ma che in realtà non incutono alcun timore. La nostra amministrazione in passato ha fatto vedere più volte come si gestisce la spesa pubblica con evidenze e fatti concreti. E’ il momento di fare un nuovo progetto di persone del territorio con un Sindaco del territorio”.