Il sindaco Gianfranco Valiante, inoltre, al fine di chiarire nuovamente la ferma posizione del Comune, annuncia che l’amministrazione si costituirà in entrambi i giudizi per accertare la conformità degli impianti biomasse

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Tredici persone, in due diversi identici ricorsi, si sono rivolte al Tar per ottenere l’annullamento del presunto silenzio assenso del Comune di Baronissi relativamente all’installazione di due impianti di cogenerazione a biomassa legnosa nella zona di Sava. Il sindaco Gianfranco Valiante precisa che l’amministrazione comunale si costituirà in giudizio per evidenziare tutto l’iter ad oggi seguito dall’amministrazione e per valutare la conformità di legge dei due impianti.

“L’amministrazione comunale – sottolinea in una nota il sindaco – si è tempestivamente attivata per istruire le pratiche invitando le due imprese a documentare la piena conformità a legge degli impianti, soprattutto in considerazione del cumulo di sostanze nocive che si potrebbe verificare in ipotesi di attivazione. I due impianti, infatti, dovrebbero essere posizionati a poco meno di 400 metri l’uno dall’altro in una zona densamente popolata e già interessata da altri fattori oggettivamente inquinanti. Il Comune farà valere la normativa vigente al fine di tutelare fino in fondo l’interesse pubblico alla salute dei cittadini, e si opporrà fermamente a qualsiasi soluzione tecnica che non tenga conto del rispetto pieno delle norme di tutela in materia”.

Il sindaco Gianfranco Valiante, inoltre, al fine di chiarire – ove fosse ancora necessario – la ferma posizione del Comune in merito all’installazione degli impianti biomasse, annuncia che l’amministrazione si costituirà in entrambi i giudizi.

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