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Baronissi “Città che Legge”: patto tra comune, librai, scuole e associazioni

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Baronissi “Città che Legge”: patto tra comune, librai, scuole e associazioni

Patto locale per la lettura tra il Comune di Baronissi, scuole, associazioni e librai. Valiante: “Creare rete virtuosa”

Il Comune di Baronissi – “Città che legge” 2020-21 – promuove e sostiene il “Patto locale per la lettura” con l’obiettivo di creare una rete territoriale per rafforzarne le politiche di promozione, da condividere con associazioni, scuole e soggetti privati che individuano nella lettura una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta.

L’amministrazione comunale ha voluto fortemente il Patto per la lettura – spiega il sindaco Gianfranco Valianteper creare una rete solida e strutturata che possa dar vita a iniziative nuove per il territorio, sostenere la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso e contribuire alla crescita della comunità. Attraverso il Patto intendiamo stringere una grande alleanza, per creare una rete virtuosa che intenda impegnarsi per ideare e sostenere progetti condivisi”.

Baronissi si fregia da tempo della qualifica di ‘Città che Legge’ – ricorda l’assessore alla cultura Anna Petta aggiungiamo ora un nuovo tassello avviando azioni e progetti di promozione della lettura come elemento di inclusione sociale, contro la povertà educativa e per lo sviluppo di una nuova idea di cittadinanza. Attraverso la sottoscrizione del “Patto locale” puntiamo al consolidamento delle attività per ampliare l’offerta culturale nei confronti della città, con l’attivazione di nuovi punti di lettura diffusi sul territorio, eventi e attività culturali che coinvolgano tutti i cittadini, anche in luoghi e con modalità inconsuete, con particolare attenzione a bambini, famiglie, adolescenti, anziani e fasce deboli”.

Gli interessati possono sottoporre la propria candidatura alla valutazione entro l’11 marzo.