Baronissi, Il Ministero dei Beni Culturali e ANCI riconoscono al Comune la qualifica di Città che Legge” per le iniziative atte a promuovere cultura e lettura
Baronissi, il Ministero per il Beni culturali e l’ANCI hanno riconosciuto al Comune, grazie all’attività culturale svolta in questi anni, la qualifica di “Città che Legge”. L’importante riconoscimento è stato attribuito solo ad altre 147 città in tutta Italia (tra i 15mila e i 50mila abitanti) a dimostrazione dell’impegno svolto dal Comune in materia di politiche di promozione della lettura e della cultura.
“E’ la testimonianza della crescita culturale e sociale della nostra città – sottolinea con soddisfazione il sindaco Gianfranco Valiante – Baronissi garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso la Mediateca e il Museo Frac – ospita la Casa della Poesia che è un esempio di eccellenza nazionale, ma promuove anche festival, rassegne culturali, iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole e associazioni. Insomma, un impegno attivo in campo culturale che proseguirà con la realizzazione di sempre nuove iniziative per la diffusione della lettura come valore condiviso in grado di influire positivamente la qualità della vita dei nostri cittadini”.
Il riconoscimento di “Città che legge” consente ai soli Comuni designati di partecipare ai bandi per l’attribuzione di contributi economici, premi ed incentivi promossi dal Cepell e dal Ministero.