La posizione dei consiglieri di minoranza di Baronissi in merito alla recente assegnazione dei centri sociali effettuata dall’Amministrazione Valiante
«Con gli ultimi bandi sono stati letteralmente strappati alla popolazione i centri sociali per affidarli a privati ed “associazioni del territorio” costituite da amici e parenti degli attuali amministratori che mai nulla hanno fatto, fino ad oggi, per Baronissi». È quanto denunciano i consiglieri comunali di opposizione del comune di Baronissi, Luca Galdi, Agnese Coppola Negri, Maria De Caro, Serafino De Salvo, Sabatino Ingino e Giovanni Moscatiello in merito all’assegnazione dei centri sociali effettuata di recente dall’amministrazione guidata dal sindaco Gianfranco Valiante.
«Chi aveva in gestione i centri sociali, ha pagato il non schierarsi apertamente con il sindaco Valiante e la sua squadra, si è visto subito sgomberare nonostante il lavoro ed i sacrifici fatti in tanti anni per contribuire allo sviluppo associativo, sociale e culturale della nostra comunità. Questo atteggiamento di odio – concludono i consiglieri di minoranza – non farà crescere la nostra comunità ma alimenterà sempre maggiori divisioni».