Il Consiglio comunale di Baronissi ha approvato il rendiconto di gestione 2021, avanzo di 9,3 milioni di euro
Il Consiglio comunale di Baronissi ha approvato il rendiconto di gestione 2021, con un avanzo di amministrazione di oltre 9,3 milioni di euro, in aumento rispetto a quello dello scorso esercizio che era di 7 milioni. Un risultato significativo non solo sotto il profilo tecnico e formale, ma soprattutto politico e strategico.
L’amministrazione comunale ha destinato risorse rilevanti in istruzione e il diritto allo studio con una spesa di 480mila euro, politiche sociali per 478mila euro, 605mila euro in manutenzione delle strade, oltre 243mila in verde pubblico e 245mila euro in manutenzione del patrimonio comunale. Sono stati assicurati, anche attraverso il Consorzio sociale, tutti i servizi destinati alle classi sociali più deboli come i servizi di sostegno alla genitorialità, servizi per l’affido famigliare, servizio di assistenza scolastica, servizi per integrazione sociale. Un significativo dato positivo: il Comune di Baronissi rispetta tutti e otto i parametri ministeriali confermando il rigore nella gestione finanziaria, confermata anche dalla tempestività dei pagamenti con un ritardo medio di 23 giorni.
“Abbiamo conti in ordine e, pur in un anno caratterizzato dalla pandemia, abbiamo assicurato tutti i servizi, anche quelli destinati alle classi sociali più deboli – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante -. Il Comune di Baronissi è riuscito a rispettare i vincoli di finanza pubblica e gli equilibri di bilancio, sia attraverso una politica di contenimento delle spese a favore delle situazioni emergenziali, sia attraverso una gestione oculata delle entrate dell’Ente ovvero la parte del bilancio che maggiormente ha accusato i colpi della crisi economica. Un rendiconto solido che ci permette di guardare al futuro con fiducia e di mettere in campo nuove e più ampie forme di sostegno per i cittadini”.
“Il rendiconto 2021 è l’esito di una condotta contabile efficiente e oculata – fa eco il vicesindaco e assessore al bilancio Anna Petta – seppur in un periodo drammatico, è stata ferma la volontà dell’Amministrazione di dare ai propri cittadini tutti quei servizi ed interventi tesi a migliorarne la qualità della vita e del territorio. Siamo riusciti a fronteggiare una difficile emergenza che ha avuto forti ricadute sulla comunità intervenendo con misure straordinarie e progetti utili per sostenere i cittadini e le aziende, riuscendo al contempo a garantire una gestione nel pieno rispetto degli equilibri finanziari, investendo in opere pubbliche, sociale, scuola, cultura, sport e ambiente, senza sforare alcun parametro di deficitarietà”.
Le risorse totali destinate ed utilizzate per fronteggiare l’emergenza Covid trasferite dallo Stato sono state di complessivi 799mila euro, utilizzate per compensare minori entrate e maggiori spese. Tali risorse sono state utilizzate per garantire le misure a sostegno della popolazione colpite dall’emergenza Covid con l’erogazione dei bonus alimentari in favore delle famiglie, la riduzione e la proroga dei termini di pagamento della TARI e del canone di occupazione suolo, ed il contributo in conto interessi per il prestito finalizzato agli affitti dei negozi degli esercenti le attività commerciali e delle botteghe degli artigiani. La relativa certificazione, verificata e firmata dai revisori dei conti, verrà trasmessa entro il termine di legge del 31 maggio al MEF.