Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante chiarisce la posizione dell’Amministrazione Comunale rispetto alla vertenza per il mancato pagamento degli stipendi agli operai dell’Am Tecnology: il comunicato stampa
“L’ennesimo ritardo nel pagamento degli stipendi ai lavoratori addetti al servizio di raccolta differenziata è motivo di forte preoccupazione. Il Comune di Baronissi, assolutamente corretto e puntuale nelle rimesse all’azienda Am Tecnology, pretende medesima correttezza e serietà nei confronti dei tanti operatori della raccolta rifiuti. L’azienda rispetti il contratto altrimenti lo sciogliamo”. Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante chiarisce la posizione dell’amministrazione comunale rispetto alla vertenza per il mancato pagamento degli stipendi agli operai da parte dell’azienda appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti.
“La condizione di incertezza vissuta da ormai troppo tempo dai dipendenti della Am Tecnology – spiega Valiante – dovuta ai continui ritardi con i quali l’azienda corrisponde ai propri lavoratori le mensilità dovute, richiede una risposta definitiva che salvaguardi gli interessi di tutti. Abbiamo a cuore le sorti dei lavoratori e della nostra città: lo stato di agitazione di queste settimane penalizza gli operai e tutta Baronissi. Non possiamo accettare che siano i nostri concittadini a pagare per questa situazione. Siamo sempre stati disponibili al dialogo, ma non possiamo dire di aver ricevuto la stessa disponibilità. Allora provvederemo noi a fare qualcosa, e lo faremo subito”.
Ma non è solo il pagamento degli stipendi a preoccupare l’amministrazione comunale. “Abbiamo verificato anche il mancato pagamento degli oneri di smaltimento dei rifiuti indifferenziati alla società Ecoambiente – rivela l’assessore Alfonso Farina – nonostante le puntuali rimesse del canone mensile da parte del Comune. Nella giornata di ieri, il responsabile comunale del settore Ambiente ha diffidato formalmente l’azienda a procedere ad horas al pagamento degli stipendi e degli oneri di smaltimento. In caso contrario, valuteremo ogni azione a tutela del buon nome di questo Ente – da sempre virtuoso per i risultati ambientali – compresa la possibilità di interruzione del rapporto contrattuale per il mancato rispetto degli obblighi da parte dell’azienda nei confronti del proprio personale e per le inadempienze nei confronti del Comune”.