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Baratto Amministrativo per chi non può pagare le tasse

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Baratto Amministrativo per chi non può pagare le tasse

Non riesci a pagare i tributi? Ecco come partecipare al Baratto Amministrativo, approvato ad Acerno su proposta del Sindaco Vito Sansone

[ads1] Su proposta del Sindaco Vito Sansone, il Comune di Acerno ha approvato con delibera di Consiglio comunale numero 3 del 2016, il regolamento del Baratto Amministrativo, ai sensi della legge 164/2014.

Il Baratto Amministrativo, consente ai contribuenti in difficoltà di avere la possibilità di pagare i tributi e al comune di poter avere forza lavoro da impiegare per garantire servizi pubblici.

baratto amministrativo
Fonte Foto www.oggimilazzo.it

Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione di immobili e beni comunali, di strade e vie interpoderali, valloni e canali di scolo delle acque pluviali, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

Baratto AmministrativoI destinatari di tale progetto sono residenti maggiorenni, con un indicatore ISEE non superiore a 8.500 euro e soggetti giuridici che hanno difficoltà a pagare tributi comunali per l’anno 2016. I cittadini interessati, possono presentare domanda con la compilazione dell’apposito modello scaricabile sul portale dell’Ente all’indirizzo www.comune.acerno.sa.it entro il 31 maggio 2016. Nel caso in cui la somma totale delle richieste fosse superiore all’importo complessivo del “baratto amministrativo”, la graduatoria privilegerà le fasce sociali più deboli.

Questo strumento consente di coinvolgere i cittadini in difficoltà con i pagamenti dei tributi locali, facendoli partecipare attivamente alla manutenzione del patrimonio comunale e consentendo in tal modo agli stessi di poter adempiere ai propri obblighi tributari. Inoltre, questo progetto ridarà dignità a chi per contingenti e transitorie situazione economiche di emergenza è costretto a chiedere aiuti o diventare evasore non colpevole”. Questa la dichiarazione del primo cittadino Vito Sansone.

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