Home Prima Pagina Bambù: architettura, ingegneria e natura

Bambù: architettura, ingegneria e natura

0
Bambù: architettura, ingegneria e natura

ARCHING LAB

Dai paesi tropicali dell’America Latina, e non solo, negli ultimi anni si è largamente diffuso il bambù come materiale di costruzione per uso edilizio

[ads1]

Più resistente di qualsiasi organismo vegetale e dei tradizionali materiali da costruzione come calcestruzzo armato e acciaio, il bambù si è imposto prepotentemente nello scenario edilizio contemporaneo.

Graminacea dalla crescita molto rapida (circa 120 cm nei primi giorni e con altezze fino ai 20-25 m nel corso della vita), il bambù è adoperato oltre che per opere di rifinitura anche per assolvere a funzioni strutturali. Infatti la sua flessibilità, deformabilità trasversale nonché resistenza consentono di annoverarlo tra i materiali utilizzabili anche come scheletro strutturale di un involucro edilizio.zone di fioritura bambù

Indiscutibilmente ecosostenibile oltre che energeticamente efficiente, la graminacea presenta un ottimo rapporto in termini di resistenza deformabilità specifica, ovvero resistenza e modulo di elasticità normale confrontata, rispettivamente, con il suo peso specifico.

tabella

La leggerezza del bambù e la sua elevatissima flessibilità rendono questo materiale compatibile con la realizzazione di strutture antisismiche atteso che il loro comportamento, come succede del resto con l’acciaio, è più influenzato dalle azioni dovute al vento piuttosto che da azioni sismiche.

Il tronco del bambù definito culmo ha sezione circolare cava rastremata verso l’alto, il cui diametro alla base varia tra i 10-20 cm mentre verso la cima raggiunge i 5-10 cm. Lo spessore del culmo varia tra i 2 cm della base e 0,5 cm della cima. Il fusto è scandito da diaframmi orizzontali che ne aumentano la resistenza in corrispondenza delle zone nodali. Inoltre caratteristica principale del culmo, ovvero quella che conferisce la ben nota resistenza alla graminacea, è la presenza di fibre longitudinali (ordite lungo lo sviluppo del fusto) concentrate principalmente nella parte esterna di quest’ultimo.

pianta bambu

Con riferimento alle caratteristiche meccaniche del bambù è possibile riepilogare le principali resistenze considerate dai progettisti in fase di calcolo. A tal proposito è doveroso ricordare che le resistenze del bambù sono fortemente influenzate dallo spessore del culmo e quindi dalla concentrazione di fibre al suo interno. Pertanto la pianta presenta tre resistenze caratteristiche: una valutata alla base del fusto, una a metà altezza e l’ultima alla cima. Nella pratica progettuale si fa riferimento a valori unici opportunamente mediati.

tabella caratt. meccaniche

Problematica rilevante nell’ambito dell’utilizzo del bambù è sicuramente la tipologia di connessione tra un elemento e l’altro noto che la continuità del materiale in questione è ciò che conferisce allo stesso le sue ottime qualità meccaniche (continuità delle fibre). A tal riguardo si sono aperte due scuole di pensiero. La prima è orientata alla foratura degli elementi in bambù da connettere mediante elementi in acciaio per poi consolidare la zona indebolita con delle iniezioni di malta di cemento. La seconda, nel pieno rispetto delle qualità, soprattutto ambientali del materiale, suggerisce di intervenire sui collegamenti mediante delle legature senza indebolire il bambù tramite forature.

nodo

Numerose sono, a oggi, gli edifici realizzati in bambù in cui l’architettura e l’ingegneria civile strutturale fondono armoniosamente le forme apparentemente rigide del fusto.

Tra questi: la Green School di John Hardy e la compagnia Cynthia a Bali in Indonesia, The Mason Lane Farm Operations Facility di De Leon & Primmer a Goshen in Indiana, The Zocalo Nomadic Museum di Simone Velez a Città del Messico, The Bamboo Chocolate Factory di Pete Celovsky a Bali, Indonesia. In Europa spiccano la Carabanchel Housing di Foreign Office Architects a Carabanchel, Madrid, il padiglione di Hannover di Simon Velez e il padiglione italiano di Vergiate, Varese, realizzato dal Comune e dall’associazione Emissionizero.

Sarebbe riduttivo elencare tutte le realizzazioni in bambù presenti attualmente nel mondo, che, tuttavia, attestano quanto si stia largamente diffondendo questo materiale del tutto naturale e altamente eco-sostenibile. Anche i costi di trasporto, un tempo assai elevati, stanno assestandosi a valori accettabili rimanendo tuttavia appannaggio e simbolo per ora dei grandi eventi nella comunità mondiale.

[ads2]