Home Politica Bambole, sigarette e bottiglie di vino: indagati i consiglieri regionali sui rimborsi

Bambole, sigarette e bottiglie di vino: indagati i consiglieri regionali sui rimborsi

0
Bambole, sigarette e bottiglie di vino:  indagati i consiglieri regionali sui rimborsi

Sono 53 gli indagati dalla Procura della Repubblica di Napoli con l’accusa di peculato a Palazzo Santa Lucia. Consiglieri ed ex consiglieri regionali appartenenti al Pdl, Pd, Idv, Udc e Nuovo Psi che avrebbero ritirato in maniera indebita rispettivamente l’89%, l’82%, 95%, il 65% e il 91% dei rimborsi. Cifre contestate che per quanto riguarda i consiglieri ammontano complessivamente a 128.449€ mentre raggiungono i 456.684 € quelli dei singoli gruppi.

Tra i consiglieri indagati spiccano molti volti noti del panorama politico salernitano tra cui Anna Petrone del Partito Democratico che dovrà documentare la spesa di 11.300€, sempre nel Pd indagato anche Donato Pica per una cifra di 11.800€, Gianfranco ed Antonio Valiante entrambi per 11.300€, Eva Longo attualmente impegnata al Senato nel Popolo della Libertà, dovrà giustificare la spesa di quasi 28mila euro e Dario Barbirotti (ex Idv) di 37.484 €.

Secondo la procura si tratterebbe di cifre utilizzate per gli scopi più disparati dai bar alle pasticcerie, dalle bottiglie di vino ai giocattoli, dai siti web alle feste di partito. Uno dei pochi non indagati, il presidente Stefano Caldoro ha dichiarato, poche ore fa, che alla procura sarà data piena e leale collaborazione ed ha ribadito come la  Regione Campania, in questa consiliatura, abbia dimezzato i rimborsi ben prima che arrivasse la normativa nazionale .