I due contendenti alla fascia tricolore, Antonio Crescenzo e Giuseppe Canfora, hanno espresso il loro dissenso nello stabilire alleanze prima del ballottaggio con gli altri partiti uscenti della campagna elettorale
I due aspiranti alla fascia tricolore nella città di Sarno hanno espresso la loro volontà a non schierarsi con nessuno dei partiti perdenti delle elezioni comunali prima del ballottaggio. Sia il candidato di centro destra, Antonio Crescenzo, che quello di centro-sinistra, Giuseppe Canfora, hanno rifiutato gli accordi con i propri colleghi. Smentite, quindi, tutte le voci di corridoio che da domenica aleggiavano sui rappresentanti dei cittadini sarnesi su delle presunte alleanze pre-ballottaggio.
Il candidato della coalizione UDC – Forza Italia, Antonio Crescenzo, ha dichiarato: “Come ho detto nel corso della campagna elettorale del primo turno, io intendo allearmi solo con i miei cittadini: a loro chiederò il voto. Un consenso di responsabilità, un voto in favore della buona politica e contro l’ingovernabilità. Smentisco qualunque altra voce: io intendo solo portare a termine insieme ai cittadini il progetto di dare un volto nuovo alla città di Sarno e restituire l’orgoglio ai sarnesi. Con noi vince Sarno“.
Giuseppe Canfora del PD e di La Sinistra, ribadisce il leitmotiv della sua campagna elettorale, puntando sull’innovazione, politiche giovanili, il tema ambientale e rescissione con il passato.
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Un ballottaggio, dunque, tra destra e sinistra, come nella politica dello scorso ventennio. È chiaro però che l’elettorato dei candidati uscenti come Sebastiano Odierna, Giovanni Montoro, Franco Annunziata e Lucio Annunziata dovranno esprimere una preferenza tra i due. Il loro lavoro di campagna elettorare sarà più arduo, e dovranno convincere la popolazione con le proprie forze ad offrire il voto per una delle due coalizioni.
Duro lavoro di campagna elettorale anche per i consiglieri dei due schieramenti, poiché anche li c’è una sfida in atto. I due consiglieri più votati in assoluto appartengono proprio ai due schieramenti. Maria Rosaria Aliberti della coalizione di Canfora con 552 voti e Giuseppe Agovino di Forza Italia con 482 voti.