Salernitana corsara a Cesena: i granata vincono grazie ad una rete siglata da Bagadur nei minuti di recupero
[ads1]Una grintosa Salernitana espugna il “Manuzzi” di Cesena ritornando alla vittoria e avanzado in classifica portandosi a -3 dal Lanciano, che ospiterà sabato all’Arechi. Partita non facile quella in terra romagnola al cospetto di un Cesena alla ricerca del terzo posto. I granata passano prima in svantaggio su un rigore realizzato da Ciano, pareggiano sul penalty trasformato da Coda e giocano gran parte del primo tempo e la ripresa in superiorità numerica. Quando tutto faceva presagire l’ennesimo pareggio il colpo di scena, i cui protagonisti inaspettati sono Nalini, al rientro sul terreno di gioco dopo un anno, e Bagadur, autentico muro difensivo che prova la gioia del primo gol, regalando tre punti fondamentali per la classifica e il morale alla squadra granata.
Menichini schiera la squadra con il 4-4-2; in porta Terracciano, difesa con Colombo e Rossi sulle fasce e coppia centrale formata dal consolidato duo Bernardini – Bagadur; quartetto in mediana composto da Gatto, Moro, Odjer e Zito; in attacco Bus – Coda. In panchina si rivede Andrea Nalini.
La Salernitana ha subito la prima occasione al 6’ con Coda ma il suo colpo di testa è parato da Gomis. Risponde subito il Cesena all’8’ con Ciano, Terracciano è attento e si oppone. Clamorosa svista arbitrale al 18’ quando Baracani assegna un rigore per il Cesena per un fallo commesso fuori area di Bagadur, ammonito, su Djuric; dagli undici metri va Camillo Ciano che batte Terracciano portando i romagnoli in vantaggio. Al 21’ Cesena ancora pericoloso con il sinistro fatto partire da Falco, Terracciano è attento e respinge. Al 23’ piove sul bagnato in casa granata: Riccardo Colombo accusa un problema muscolare e lascia il posto al rientrante Tuia. Al 27’ rigore per la Salernitana e giallo per Caldara, già ammonito, per un fallo di mano che lascia il Cesena in dieci uomini. Dal dischetto Coda non sbaglia e pareggia. Al 35’ occasione per Coda che solo davanti a Gomis non riesce, di testa, ad indirizzare in porta un cross di Zito. Al 40’ Ciano si porta al tiro ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Dopo due minuti di recupero la prima frazione di gioco si conclude in parità
La ripresa si apre con una Salernitana più aggressiva. Al 3’ giocata di Zito con Gomis che si rifugia in calcio d’angolo. Al 12’ dopo un anno ritorna in campo Andrea Nalini che viene mandato in campo da Menichini al posto di Gatto. Al 17’ Kessie su cross di Sensi non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 37’ Cesena pericoloso con Kessie il cui tiro sul primo palo esce di poco fuori. Un minuto dopo discesa di Renzetti che dopo aver saltato tre calciatori granata è fermato da Odjer in calcio d’angolo. Al 42’ grande occasione per Bus che vanifica aspettando troppo per portarsi al tiro. Al 45’ Terracciano para un tiro di Kone. Al 49’ Bagadur regala i tre punti alla Salernitana, siglando il suo primo tra i pro con la maglia granata sfruttando al meglio una punizione di Andrea Nalini, il cui calvario è finito dopo un anno. I granata vìolano il Manuzzi conquistando la prima vittoria esterna, la prima anche da quando Menichini è tornato in granata. La vittoria ottenuta oggi può sgnificare la svolta proprio quando il calendario propone sabato lo scontro diretto contro il Lanciano.
CESENA – SALERNITANA 1-2
CESENA (4-3-1-2): Gomis; Perico, Caldara, Capelli, Renzetti; Sensi, Kessie; Kone, Ciano (40′ st. Dalmonte), Falco (37′ Lucchini, 8′ st. Magnusson); Djuric. All: Drago. A disp: Agliardi, Fontanesi, Falasco, Valzania, Severini, Rosseti. .
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Colombo (25′ Tuia), Bernardini, Bagadur, Rossi; Gatto (12′ st. Nalini), Moro, Odjer, Zito (32′ st. Donnarumma); Bus, Coda. All: Menichini. A disp: Strakosha, Pollace, Empereur, Pestrin, Bovo, Tounkara.
ARBITRO: Sig. Leonardo Baracani di Firenze. Ass. Bottegoni/Prenna. IV uomo: Rossi di Rovigo.
Marcatori: 19′ rig. Ciano (C), 28′ rig. Coda (S), 49′ st. Bagadur (S).
Ammoniti: Caldara, Perico, Sensi, Kone (C), Bagadur, Tuia, Rossi, Zito, Odjer (S).
Espulsi: 27′ Caldara (C) per doppia ammonizione.
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