A Scafati undici incontri formativi  promossi dall’Avo per diventare volontario ospedaliero

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Parte il 17 gennaio 2015 a Scafati il percorso formativo per diventare volontario ospedaliero. L’attività formativa, promossa dall’AVO- Associazione Volontari Ospedalieri Scafati, si terrà nella struttura ospedaliera “Mauro Scarlato” presso la sala conferenza sita al primo piano dell’edificio.

Dieci gli incontri formativi che si terranno da sabato 17 gennaio a sabato 21 febbraio 2015. Una full immersion nelle tematiche ed argomenti che maggiormente interessano a chi desidera dedicare alcune ore del proprio tempo nel volontariato ospedaliero, tra i reparti e le case di accoglienza.

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Il corso formativo, alla sua ventesima edizione,  è realizzato in collaborazione con l’Ospedale “Mauro Scarlato”.

Argomenti del corso: le norme igienico- sanitarie, presentazione della mission associativa dell’ AVO,  il ruolo dei giovani nel volontario,  il giusto approccio al paziente e in modo particolare le modalità di ascolto e comprensione di chi si trova a vivere uno stato di malattia.

A conclusione del percorso il volontario sosterrà un colloquio per l’ammissione al tirocinio. Gli aspiranti volontari a fine percorso seguiranno un periodo di tirocinio in reparto o al centro accoglienza anziani, accompagnati da un tutor che li supporterà nella attività volontaria.

Un’attività formativa forte, ma che permetterà al volontario di contestualizzare al meglio la propria attività in una serena collaborazione con gli altri volontari e con la realtà ospedaliera in cui opera.

I  volontari saranno impegnati per due ore a settimana in attività di supporto umano e sociale nei confronti dei pazienti  e non solo, anche di persone anziane che vivono in case di accoglienza.
L’associazione Avo Scafati è nata nel 1992 e conta più di 100 volontari  che svolgono la loro attività nell’Ospedale di Scafati e nelle case di riposo di “Casa Borrelli” a Pompei, della Casa di Riposo “Don Mosè Mascolo” di S. Antonio Abate o della Casa-Famiglia “Villa Rosamunda” di Angri. L’associazione  aderisce alla FEDERAVO composta da 240 AVO che operano gratuitamente in 500 ospedali e altrettante case di riposo.

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