Avellino-Bari 2 a 3. Una gara stregata per i lupi, che subiscono un’altra sconfitta al Comunale di San Michele di Serino il 13 dicembre per il Campionato primavera 2014/15
[ads2] Avellino con: Gioia, Mejri, Martino, Comentale, Antogiovanni, Lampazzi, Colella De Santis, Riccio, Aloia, Evangelista e Ventola. In panchina: Rizzo G., Raucci, Vincenzi, Tafuro, Luciano, Masocco e Vitale. Allenatore: Luperto.
Bari con:Ventrella, Scalera, Roccotelli, Rasak, Giura, Lenoci, Minicucci, Tisma, Leonetti, Castrovilli e Damiano. In panchina: Raimondi, Colaianni, Colonna, Turi, Marasciulo, Tamborrino, Mastrangelo, Lopez e Curci. Allenatore: Urbano.
Terna Arbitrale: Balice di Termoli con i due assistenti Colatriano di Pescara e Di Monte di Chieti.
Ammoniti: Antogiovanni e Martino dell’Avellino; Tamborrino, Scalera e Mastrangelo del Bari.
Marcatori: 30° Castrovilli (B); 55° Evangelista (A); 59° e 79° Leonetti (B); 88° Aloia (A).
Sostituzioni: tutte nella ripresa i subentrati: Tafuro, Luciano e Masocco nell’Avellino; Turi, Tamborrino e Mastrangelo nel Bari.
AVELLINO-BARI / Gara scoppiettante, al San Michele di Serino (Av), tra Avellino e Bari primavera. La gara si chiude sul tre a due per il Bari, ma tra le fila dell’Avellino c’è tanto rammarico per non aver acciuffato il pari finale. Infatti è proprio allo scadere che si presenta una ghiottissima occasione sulla testa di Aloia, ma la difficile coordinazione nell’inserimento, manda la palla a lambire il palo di destra difeso dal portiere barese Ventrella. La gara inizia con un buon ritmo da parte dell’Avellino che, con una folta difesa dove è stato scalato anche Antogiovanni, riesce per la prima mezz’ora ad imbrigliare tutti gli attacchi del Bari.
Addirittura, al 20° l’Avellino rischia di portarsi in vantaggio. Una bella sgroppata di Mejri apre la profondità per il n. 10 dei lupi Evangelista, ma la sua solita potenza di tiro non si realizza e la palla è facile preda del portiere Ventrella. Al 30° la svolta della gara, su una più che dubbia punizione dal limite dell’area Avellinese. Sul punto di battuta si porta lo specialista Castrovilli, che a girare mette nell’angolo alto con la complicità del portiere Gioia, che ingenuamente si posiziona dietro la sua barriera. La somma dei due errori del signor Balice e del portiere irpino danno come risultato il vantaggio del Bari, che poi amministra fino al riposo.
AVELLINO-BARI / La ripresa inizia con un Avellino più spregiudicato, e al 55° Evangelista concretizza il pareggio finalizzando al meglio un’azione corale dei suoi compagni. Dopo il pari, l’Avellino vorrebbe riprendere la gara, ma le partenze dalla linea difensiva, che in alcuni momenti si vedeva schierata a sei, porgevano il fianco ad un Bari spietato.
Leonetti, bravo nel dribbling, più volte crea scompiglio e in due precise occasioni, al 59° ed al 79°, mette alle spalle di un incolpevole Gioia. Per la cronaca va detto che il secondo goal di Leonetti è parso in fuori-gioco, così come va detto che il portiere avellinese Gioia, in due occasioni, è riuscito a riscattare l’ingenuità avuta nel primo tempo. Quando la gara sembrava andare sul risultato finale di uno a tre, all’88° arriva la marcatura di Aloia che riaccende le speranze dell’Avellino.
AVELLINO-BARI / Speranze che si sarebbero concretizzate nei minuti di recupero, se Aloia avesse avuto la lucidità di coordinarsi maggiormente su di un colpo di testa che poi lambisce in palo. Risultato finale: Avellino 2 Bari 3, che consente ai pugliesi di rafforzare maggiormente il secondo posto nel girone “C”, alle spalle della Roma di mister De Rossi.