Sei sono gli spettacoli offerti quest’anno dalla Rassegna Teatrale Autunno Cavese. Opere originali, femminili ed emozionanti in scena fino a febbraio.
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Partirà domenica 8 novembre, alle ore 19:30, presso l’Auditorum De Filippis in via Marconi, la quindicesima edizione della Rassegna Teatrale “Autunno Cavese”, organizzata dall’Associazione Temprart di Cava de’ Tirreni.
L’Autunno Cavese offre sei spettacoli, tanti personaggi, musica e prosa che si mescoleranno per dar vita ad una proposta varia ed esaustiva. La stagione teatrale prenderà il via con lo spettacolo “ALIA”, interpretato da Renata Fusco, che della rassegna cura anche la direzione artistica. Una rappresentazione di grande suggestione drammatica, che si muove tra storia e leggenda attraverso quattro figure femminili: Trotula De Ruggiero, la Baronessa di Carini, Artemisia Gentileschi e Luigia Sanfelice. Un intreccio di vite, incontri, ricostruzioni, che conducono alla ricerca di una verità al femminile, troppo spesso collocata ai margini della storia. Il testo è a cura di Clara Santacroce.
Dopo la replica del 9 novembre, prevista per le ore 20:00, si proseguirà con “FERDINANDO”, di Annibale Ruccello, in programma il 22 ed il 23 novembre. Un’opera forte e spregiudicata che senza mezzi termini, analizza il sud all’epoca dei borboni, evidenziandone una classe sociale cinica e priva di scrupoli. Uno scontro violento, dato dal rancore e dalla vendetta ed evidenziato dalla drammaticità della lingua dialettale.
L’Autunno Cavese si sposta anche in Sicilia, invece, è l’opera di Pirandello: LIOLA’. Un lavoro difficile ed impegnativo, soprattutto vista la scelta della “lingua”, il dialetto siciliano, che recupera le atmosfere dell’isola, con il suo profumo di agrumi. Uno spettacolo in cui parola, azione e musica formano un unico canto. Gli attori calcheranno il palcoscenico il 6 ed il 7 dicembre.
Si ritorna in Campania il 20 ed il 21 dicembre e precisamente a Napoli con la storica opera di Eduardo De Filippo: LE VOCI DI DENTRO. Commedia onirica, ondeggiante in una confusione tra realtà e sogno dove l’ambiguità travolge i personaggi ed innesta il tarlo del dubbio. La versione teatrale che verrà rappresentata, partirà dal tema finale per ricondurre ad esso al termine della vicenda. E’ la volta di Carlo Terron con “BINARIO CIECO”, in scena il 17 ed il 18 gennaio. Una piccola folla di personaggi è costretta dalla casualità ad incontrarsi, muovendosi tra la realtà e una dimensione astratta. Tra livelli onirici ed un’ironia graffiante, la pièce è un vero e proprio viaggio alla scoperta del proprio “io” interiore. La conclusione dell’Autunno Cavese è prevista per il 31 gennaio ed il primo febbraio lo spettacolo “MUSICAL PARADE”. Una parata fantastica in cui musica, magia e suoni si miscelano con allegria e incanto. Cantanti, mimi e ballerini daranno vita ad un mondo immaginario che conserva la fantasia e la follia del gioco.
La regia degli spettacoli è a cura di Clara Santacroce e Renata Fusco.
I biglietti per la quindicesima edizione dell’Autunno Cavese sono reperibili in prevendita presso Cartoleria Tirrena (Corso Mazzini, 89) di Cava de’ Tirreni (tel. 089/464868) o direttamente al botteghino.
Il costo dei biglietti è di 10,00 euro.
Il costo dell’abbonamento è di 50,00 euro
E’ previsto un abbonamento di gruppo (minimo 10 persone solo il lunedì) di 42,00 euro
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