Momento di caos generale su un pullman di Torrione nella giornata di ieri: è stato negato il permesso di salire a bordo ad una signora e ai suoi cagnolini
Nella mattinata di ieri è venuta a crearsi una situazione di disordine su un autobus a Torrione, quando ad una signora è stato negato il permesso di salire a bordo perchè portava con sé i propri cani. Dallo sgradevole accaduto è scaturita una discussione verbale molto accesa con l’autista: fortunatamente, però, il triste episodio è terminato con il lieto fine.
L’episodio è stato raccontato da una ragazza che si trovava in zona al momento dell’accaduto, R.G., con un post su Facebook pubblicato ieri mattina, ha denunciato il tutto.
“È accaduto questa mattina nella civilissima ed emancipata città di Salerno sull’efficientissimo servizio di trasporto pubblico urbano CSTP. (..)
Una vergogna, una scandalosa manifestazione di insensibilità e miseria umana. Sulla linea 5 questa mattina alle ore 11,00. Alla fermata di Torrione, altezza Bar Marconi, una signora distinta alla fermata con a seguito due cagnolini di piccola taglia, uno dei due nella borsetta trasportino, l’altro al guinzaglio con carrellino disabili alle zampette posteriori, si accinge a salire sull’autobus. L’autista come prima cosa chiude le porte in faccia alla signora, poi le riapre, la signora fa in tempo a salire a bordo, il signor conducente immediatamente aggredisce verbalmente la signora urlandole contro che il cane non poteva salire senza biglietto e relativa museruola. La signora istantaneamente mostra i biglietti, nel frattempo li oblitera. L’autista lascia il posto di guida e in piedi continua ad aggredire la signora, urlandole contro, intimandole di scendere subito dall’autobus. La signora si rifiuta e nel frattempo mette la museruola alla cagnolina disabile. In un attimo, l’intero autobus, con circa 40 persone a bordo, iniziano ad urlare alla signora di scendere, di andarsene via, lei e i cani. L’autista ferma la corsa, scende dal pullman e urla a tutti che non proseguirà fino a quando non arriveranno i Carabinieri che intanto contatta telefonicamente. Naturalmente decido di intervenire, mentre litigo con la metà dei signori passeggeri e rischio di spaccare il muso ad una grassona di 150 kg che mi insegue minacciandomi di togliermi di mezzo!! (Vi risparmio l’eloquio tra me e la balenottera col muso di maiale…naturalmente tra le varie le ho detto che senz’altro le avrebbe fatto molto bene alla salute andarsene via a piedi!! La cagnolina era disabile, lei avrebbe rischiato di perdere 100gr!!). Fine della storia. Ero vicina al pit stop della mia auto, ho recuperato macchina, signora e cagnolini e ce ne siamo andati ad accompagnare signora e cagnolini a lavoro … ed io a proseguire la mia giornata, finita da poco. (..). Morale della favola: Sono felice di aver conosciuto la signora Luana e i suoi dolcissimi cagnolini. #mifaschifolagentedellamiacittà #mifaschifolautistacstp (che non mi ha voluto dare il suo nome, ma che io denuncerò comunque perché ha violato il Regolamento del trasporto pubblico con animali a seguito, perché è un Caino e perché ho il numero di targa del pulmann, il biglietto timbrato con il codice e che quindi è mio diritto poter conoscere il suo nome, in quanto titolare di servizio pubblico nella suddetta, schifosa circostanza!!)”.