La società di gestione del servizio idrico Ausino restituirà il deposito cauzionale ai cittadini di Baronissi. A confermarlo il Sindaco Gianfranco Valiante
[ads1]
L’Ausino, società di gestione del servizio idrico a Baronissi, restituirà agli utenti il deposito cauzionale del periodo ottobre 2001/gennaio 2005.
A darne notizia il sindaco Gianfranco Valiante che aveva chiesto chiarimenti all’Ausino sull’addebito di 30,92 euro sulla fatturazione pervenuta in questi giorni agli utenti, come cauzione di contatori installati oltre dieci anni fa. Il deposito cauzionale degli anni precedenti sarà defalcato nelle bollette che saranno emesse a partire dal primo gennaio 2016. “Abbiamo dato immediata risposta ai nostri cittadini – osserva il sindaco Valiante – con i vertici dell’Ausino abbiamo individuato forme e modi per dare soluzione al problema del deposito cauzionale secondo noi illegittimo. I cittadini avranno indietro i loro soldi”.
L’addebito previsto è stato suddiviso in due rate riferite a due fatture trimestrali. Nell’ultima fattura emessa agli utenti di Baronissi è stato previsto l’addebito della prima rata del deposito. Si prevede la restituzione del deposito cauzionale infruttifero pagato ad Ausino le utenze che presentano le seguenti condizioni: utenze attivate nel periodo ottobre 2001 a gennaio 2005; utenze che risultavano attive al settembre 2015; utenze che non risultano morose nei confronti di Ausino. Ausino ha in corso la ricognizione dei pagamenti effettuati tra ottobre 2001 a gennaio 2005 e prevede la restituzione in forma di compensazione in occasione della fatturazione della seconda rata del deposito cauzionale 2015. Si specifica agli utenti che fruiscono del servizio di addebito in conto che non riceveranno l’addebito del deposito cauzionale per l’anno 2015. A coloro che optassero anche successivamente per tale procedura di pagamento, sarà restituito quanto corrisposto con gli interessi maturati al tasso legale.
[ads2]