In un centro di accoglienza ad Auletta una donna nigeriana ha partorito e ha nascosto il feto. Sul posto i carabinieri e i sanitari del 118
Questa mattina, in un centro di accoglienza per migranti di Auletta, una ragazza nigeriana ha partorito da sola un feto senza vita in un bagno. Soltanto successivamente, altre ospiti della struttura, situata in località Lontrano, si sono accorte dell’accaduto. A riportare la notizia Salerno Today.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 per soccorrere la giovane donna. Da quanto emerso, la ragazza avrebbe tentato di nascondere il feto in un secchio di plastica. Infatti, di qui sarebbe scaturita la denuncia dei Carabinieri per infanticidio e occultamento di cadavere.
Sul feto verrà effettuata l’autopsia per chiarire se il bambino, probabilmente di 25 settimane, era vivo al momento della nascita.