Emergenza vandalismo a Fisciano: l’ultimo episodio verificatosi nella notte tra lunedì e martedì scorso con l’incendio di due automobili alla frazione Penta di Fisciano, è suonato come un campanello d’allarme che ha suscitato molte preoccupazioni tra i residenti locali. Al centro del dibattito la necessità di installare un efficiente sistema di videosorveglianza in grado di monitorare i punti sensibili del comprensorio.
Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, che mostrando piena vicinanza e solidarietà ai proprietari delle vetture colpite da questi atti vandalici, ha garantito il massimo impegno per contrastare la diffusione di simili episodi incrementando il livello di sicurezza sul territorio. “Proprio di recente – ha riferito il sindaco – sono entrate in funzione le telecamere davanti alla sede del Municipio a Fisciano, che vanno a potenziare l’installazione del sistema di videosorveglianza già attivo da tempo nella zona industriale”.
“Il nostro obiettivo – spiega l’assessore al bilancio, Franco Gioia, che fa da supporto sul versante della videosorveglianza – è quello di garantire una videosorveglianza ad ampio raggio e per raggiungerlo stiamo studiando, con l’assistenza di tecnici specializzati, le strategie che meglio si adattano alle nostre esigenze”.
Fisciano, negli ultimi mesi, è uno dei territori maggiormente presi di mira da ignoti che hanno commesso atti deprecabili: l’incendio delle due auto la scorsa notte; la rapina a un tabaccaio a Penta avvenuta il mese scorso; un altro incendio di tre auto in un parcheggio pubblico e la rottura di vetri e parabrezza di altre tre vetture parcheggiate lungo via Adamo Fortunato lo scorso mese di febbraio; l’attentato al Club Napoli della frazione Gaiano dove nel novembre scorso venne fatta esplodere una bomba carta provocando danni alla struttura; e ancora, il mese precedente gli incendi di altre auto alle frazioni di Lancusi e Bolano col danneggiamento di altri mezzi parcheggiati lungo le strade comunali. Tutti episodi che indicano il riflesso di una microcriminalità in costante crescita, per contrastare la quale, secondo il primo cittadino, sarebbe necessario anche istituire il commissariato di polizia all’interno del Campus Universitario. Proposta appoggiata in pieno dall’on. Tino Iannuzzi, che già da tempo ha promessodi sollecitare il Governo Centrale sulla questione sicurezza.