Nel mese di settembre nasce l’Associazione culturale-musicale Zefiro con sede a Camerota.
La cultura, nel senso più ampio del termine, diventa la protagonista di un gruppo di giovani camerotani che intendono inserire il proprio territorio in una dimensione nuova. Partire dalle nostre tradizioni e dai valori delle piccole comunità sono i buoni propositi per rilanciare un contesto spesso tralasciato o bloccato da una torbida staticità, costringendo molti giovani a lasciare la terra natia con quel sentimento che ricorda «l’addio ai monti» della Lucia manzoniana.
L’Associazione decide così di mostrare il suo “volto” nelle festività natalizie, partendo con i Mercatini, una passeggiata nell’arte e nei prodotti locali, arricchita da eventi culturali ed esperienze forti come il Presepe Monumentale allestito nella Chiesa di san Nicola. La riscoperta delle tradizioni sono il punto di partenza e di arrivo delle due giornate (20 e 21 dicembre) dedicate alla Festa dell’olio cilentano, evento organizzato dal Comitato Civico di Camerota, a cui parteciperanno anche esperti del settore.
Un passo coraggioso e necessario per la comunità di Camerota e dei paesi vicini, ma non solo, perché si mira alla riqualificazione sul piano nazionale e internazionale. In fondo Zefiro è un vento che proviene dal Mar Mediterraneo, che svolge un’azione mitigatrice. Questi giovani si personificano nel vento da ponente per trasformare dall’interno la cultura, senza portare stravolgimenti bruschi, ma anticipando una primavera che, per definizione, porta alla fioritura e alla rinascita di ciò che l’inverno (allegoria della stasi e dell’abbandono), ha invece congelato. Non ci resta che partecipare agli eventi e sostenerli, invece di continuare a fare di che quel famoso “sistema” un continuo alibi per non crescere e migliorare.
Il programma degli eventi è reperibile sul sito http://associazionezefiro.altervista.org/blog/programma-mercatini-natale/