Aprirà a Banzano di Montoro una sede territoriale per la Valle dell’Irno e la provincia di Avellino con l’associazione San Sebastiano Martire
L’Associazione San Sebastiano Martire partita da Salvitelle (SA) nel 2013, dopo le tappe del Vallo di Diano: Sala Consilina, Sant’Arsenio, S Pietro al Tanagro Casalbuono e Controne (dove è presente la Statua di S. Sebastiano), Protettore in Italia della Polizia Municipale che ha continuato in questi anni il percorso sul gemellaggio 2013/2023 sulla Zona Archeologica di Paestum, Castellabate, Campagna e Fisciano apre la sede territoriale per la Valle dell’Irno e della Provincia di Avellino a Banzano di Montoro.
“Con il sostegno e il patrocinio della Civica Amministrazione di Montoro guidata dal Sindaco Girolamo Giaquinto delle Associazioni Territoriali, devoti e sostenitori è stata donata alla Parrocchia S. Valentiniano Vescovo di Banzano di Montoro la Statua di San Sebastiano che da oggi” – spiega Pompeo Perretta Presidente dell’Associazione e Fondatore in Italia del gemellaggio di San Sebastiano – “trova la sua dimora nell’antico tempio del XV sec. di Banzano dove già nel 1529 troviamo traccia di una confraternita dedicata a San Sebastiano e San Rocco da Montpelier”.
Significativa iniziativa alla presenza degli amministratori locali : Assessore Salerno accompagnato dal Consigliere Vittoria Ciliberti in rappresentanza del Sindaco, presenti in chiesa anche la rappresentanza dell’Associazione Misericordia e della Procivita Montoro. Il Diacono Carlo Forte e il collaboratore parrocchiale Domenico Vietri unitamente al pianista Carmine Cirino hanno curato la funzione liturgica e l’accoglienza per la celebrazione di San Sebastiano.
“Durissimo l’intervento del Redentorista Paolo Saturno che ha stigmatizzato il comportamento feroce dell’imperatore contro i cristiani e l’inutile sanguinosa battaglia delle persecuzioni nel III sec d.c. sotto Diocleziano quando ormai i Cristiani erano ovunque e perfino negli Uffici dell’imperatore, ricordando San Sebastiano centurione e stretto collaboratore dello stesso imperatore.”
Durante la breve presentazione del filmato in chiesa, il Prof. Pompeo Perretta ha sottolineato l’intensità del percorso storico e culturale che accompagna il gemellaggio religioso finalizzato a divulgare tra le giovani generazioni il culto e la devozione per S. Sebastiano con tappe a cadenza mensile ed iniziative collaterali che aprono al Turismo Religioso con l’analogia sul territorio della Valle dell’irno con la storia di S. Rocco e di S Pantaleone medico e martire.
Entusiasmo e grande disponibilità alla tappa della Valle dell’Irno è stata manifestata dai due sacerdoti Montoresi di lunga esperienza pastorale: Don Andriano D’Amore (nella foto) stimatissimo parroco di Banzano e Don Aniello del Regno attuale parroco di S Martino in Lancusi di Fisciano. Anche nella Valle dell’Irno dove sono presenti enti religiosi e consolidate confraternite, la guida spirituale dell’Associazione Padre Paolo Saturno non ha fatto mancare la sua presenza mentre con grande soddisfazione rappresentanti del gemellaggio che si avvale del sostegno dell’Associazione Nuove Proposte guidata dall’Ins. Sabatino Antonietta annunciano la prossima tappa dell’Irno a Torchiati di Montoro Domenica 22 Agosto 2021 dove sarà consegnata la pergamena e riconoscimento a Mons. Gerardo Pierro, già Vescovo Metropolita Salerno, Campagna ed Acerno nativo della Zona dell’Irno che sarà accolto dalle Associazioni e dalle istituzioni locali presso l’antico convento Francescano di Montoro.