Al via la ventunesima edizione della festa del fungo porcino organizzata dall’ Associazione Il Fuso nella frazione di Fusara
[ads1] L’ Associazione Il Fuso (qui la pagina FB) è stata costituita tra i cittadini della piccola frazione Fusara del Comune di Baronissi allo scopo di promuovere iniziative nel campo sociale e ambientale, con particolar riferimento alla tutela a valorizzazione della natura e dell’ambiente.
L’attività dell’ Associazione Il Fuso, con presidente Alfonso Landi, si propone di incentivare la passione per la montagna, di non disperdere ulteriormente le tracce dell’identità locale, promovendo una serie di scambi e contatti socioculturali tra comunità diverse.
Ha come obiettivo accendere i fari sulla montagna, tante volte martoriata e dimenticata, che aspetta, speranzosa, con la sua bellezza, di essere amata e rispettata.
Durante l’anno l’Associazione promuove e organizza (nella frazione Fusara) due importanti manifestazioni. La prima, prettamente estiva e a carattere gastronomico, denominata “festa del fungo porcino”, nell’ambito della quale vengono proposti alle migliaia di partecipanti piatti tipici (qui l’evento).
La seconda, nel periodo autunnale, denominata “festa d’autunno” dedicato a tutte le forme di espressione artistica, per gli alunni delle scuole elementari e medie di Baronissi, con lo scopo di offrire la possibilità di riflettere sull’importanza di sentimenti fondamentali come l’amore verso la natura, la solidarietà, l’attenzione e la sensibilità verso il territorio, il profondo rispetto di quanto ci circonda.
Anche quest’anno si ripropone, nella sua 21.a edizione la Festa del Fungo Porcino, che si terrà a FUSARA di BARONISSI nei giorni 29, 30 e 31 luglio e 1° agosto. Fervono i preparativi per proporre ai graditissimi ospiti un menù all’insegna della ventennale tradizione, arricchiti da diverse novità che quest’anno verranno proposte.
L’infaticabile attività dei componenti dell’ Associazione il Fuso e della frazione tutta ha consentito di attivare importanti iniziative per lo sviluppo della frazione che ha visto negli anni la riapertura della chiesa di S. Stefano gravemente danneggiata dal sisma, importanti opere di riqualificazione e recupero urbano, la riapertura della casa parrocchiale che ospita l’Oratorio.
[ads2]