Bellissima iniziativa organizzata dall’Associazione “Alfonso Gatto” che per tutto l’arco di novembre, ha visto confrontarsi 43 persone con il gioco della dama e che sabato 28 novembre ha portato ad un vincitore

[ads1] È stata un vero successo l’iniziativa proposta dall’Associazione “Alfonso Gatto” di Curteri che è riuscita a coinvolgere ben 43 persone che, settimana per settimana, si sono affrontate in gare ad eliminazione diretta. Il torneo di dama si è svolto per tutto il mese di novembre e ha visto all’opera sia grandi che piccini, chiamati a contendersi la palma di miglior damista dell’Associazione.

Al vincitore della finale, Alfonso Costabile, è stato dato in premio uno smartphone messo a disposizione dallo sponsor “Iacuzio Filomena” di Mercato San Severino. Al perdente Troiano Paolo, invece, è stato dato in dono il libro “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. Non solo la finale, ma molte delle gare che si son svolte, si sono mantenute sempre sul sottile filo dell’equilibrio, dimostrando la bravura dei singoli concorrenti.

A margine della serata, dopo la fine della partita che ha sancito il vincitore, si è tenuta una bellissima cena sociale con tutti i concorrenti che hanno preso parte al torneo di dama. Il menù della serata prevedeva come primo, un risotto con crema di zucca e salsiccia mentre come secondo, salsiccia e zucca arrostita. Il tutto accompagnato da un buon vino rosso e tanta, ma tanta allegria generale.

Insomma una vittoria per tutti, una vittoria targata Associazione socio-culturale “Alfonso Gatto”, che grazie a questo evento, è riuscita a richiamare l’attenzione e la curiosità di molte persone, rimaste decisamente soddisfatte non solo dell’organizzazione dell’evento ma anche dell’atmosfera che si è creata intorno all’Associazione stessa, durante le partite del torneo.

Ma l’impegno dell’Associazione “Alfonso Gatto” non finisce qui. Infatti nel mese di dicembre sarà impegnata in numerose iniziative, tra cui l’iniziativa denominata “RiciclAlbero” e che consiste in un albero di Natale fatto con materiali di demolizione, con l’opportunità per chiunque di apporre una propria pallina ai rami, di modo che si riesca ad abbellire nel migliore dei modi l’albero.

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