Ieri al Comune di Nocera Inferiore si è tenuta l’assemblea per la lotta alla privatizzazione dell’acqua in favore della ripubblicizzazione del servizio idrico
Nel pomeriggio di ieri, presso l’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, si è tenuta l’assemblea per la lotta alla privatizzazione dell’acqua.
Presenti all’evento il sindaco Manlio Torquato, i rappresentanti del comitato Acqua Pubblica-Rete Cittadina, e alcuni diretti interessati.
Ha aperto la riunione il sindaco, il quale, da un lato ha manifestato la propria adesione sul piano personale rispetto alla ripubblicizzazione del servizio idrico, ma allo stesso tempo ha dichiarato di non poter prendere posizione dal punto di vista istituzionale.
Dopo l’intervento del sindaco ha preso la parola il rappresentante del comitato Acqua Pubblica, Ciro Annunziata, che ha evidenziato le difficoltà di gestione del servizio da parte della GORI, facendo presente come 17 comuni dei 76 che rappresentano una parte dell’ente abbiano già aderito alla richiesta del ritorno della gestione dell’acqua in mano ai cittadini.
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La discussione si è poi allargata coinvolgendo alcuni diretti interessati, che hanno esposto il proprio disappunto in merito al pagamento di bollette che in molti casi superavano l’ammontare di 1000 euro, cifra derivante dall’accorpamento di periodi precedenti.
Infine si è dibattuto sulla situazione di coloro che non essendo in condizione di fronteggiare le spese di conguaglio richieste dalla GORI incorrevano nella sospensione dell’erogazione del servizio.