Baronissi, Picarone, assegnazione Stadio Figliolia a tutte le società sportive locali
Baronissi– In merito al comunicato stampa del consigliere comunale Luca Galdi circa presunte sottrazioni di spazi dell’impianto comunale “Figliolia” in danno di società sportive di Baronissi per la stagione 2019/2020 si precisa l’infondatezza della comunicazione in quanto tutte le società e scuole calcio locali richiedenti hanno ottenuto, in maniera equa, l’utilizzo dell’impianto, in molti casi anche con agevolazioni di orario rispetto allo scorso anno.
“Gli spazi e gli orari sono stati rimodulati secondo le richieste pervenute dalle diverse società – spiega l’assessore allo sport Marco Picarone – tutte, ad eccezione di una, hanno espresso soddisfazione per il provvedimento adottato. La società in contestazione – che peraltro gestisce già un altro impianto comunale – avrebbe avanzato richiesta di ulteriori spazi entrando indebitamente in scelte politiche e strategiche di non propria competenza. Il Comune – ribadisce Picarone – conferma scelte ispirate alla primazia di valori sportivi e sociali e non di interessi lucrativi che la società avrebbe chiaramente inteso perseguire con l’utilizzo di ulteriori spazi”. Il Comune fa presente, inoltre, di valutare l’opportunità di modifica del regolamento di assegnazione degli impianti sportivi nella parte che consente ad una medesima società l’utilizzo di più strutture comunali. Sarà dato mandato inoltre ai competenti organi di verificare se le strutture comunali in concessioni si limitino, come prescritto, all’utilizzo per soli fini sportivi.
“Gli spazi e gli orari sono stati rimodulati secondo le richieste pervenute dalle diverse società – spiega l’assessore allo sport Marco Picarone – tutte, ad eccezione di una, hanno espresso soddisfazione per il provvedimento adottato. La società in contestazione – che peraltro gestisce già un altro impianto comunale – avrebbe avanzato richiesta di ulteriori spazi entrando indebitamente in scelte politiche e strategiche di non propria competenza. Il Comune – ribadisce Picarone – conferma scelte ispirate alla primazia di valori sportivi e sociali e non di interessi lucrativi che la società avrebbe chiaramente inteso perseguire con l’utilizzo di ulteriori spazi”. Il Comune fa presente, inoltre, di valutare l’opportunità di modifica del regolamento di assegnazione degli impianti sportivi nella parte che consente ad una medesima società l’utilizzo di più strutture comunali. Sarà dato mandato inoltre ai competenti organi di verificare se le strutture comunali in concessioni si limitino, come prescritto, all’utilizzo per soli fini sportivi.