Alfonso Tafuri, titolare di una delle più antiche e raffinate gioiellerie di Salerno, con la passione per la fotografia: ad Art.Tre l’esposizione della Salerno anni ’70-’80
In occasione del 25° anniversario della scomparsa di Alfonso Tafuri, Sabto 14 Aprile, è stata presentata la mostra “Alfonso Tafuri fotografo“, a cura di Corradino Pellecchia, che ha voluto ricordarlo insieme al fratello, Gerardo Tafuri e la nipote Simona.
L’evento, in collaborazione con la Collezione Ceramiche, ha avuto luogo in vicolo San Bonosio 7 a Salerno, dove è possibile ammirare gli scatti fino al 20 Ottobre, quelli di una macchina fotografica Minox gt 35, utilizzata principalmente per documentare le manomissioni del paesaggio e gli abusivismi che venivano quotidianamente perpetrati nella città antica. Le sue foto, in bianco e nero, ritraggono personaggi principali del centro storico, gente comune, immortalate durante la vita di tutti i giorni. Ritratti spontanei, semplici, in grado però di trasmettere e suscitare emozioni forti.
Le foto esposte sono quelle originarie, proprio come sono state stampate dallo studio fotografico di Raffaele Venturini. Gli amici hanno voluto ricordarlo così, raccontando vicende ed aneddoti che hanno fatto di Alfonso Tafuri un uomo di grande cultura e di impegno civile.