Salerno, arrestato ieri un ricercato di nazionalità tunisina. Denunciati due 19enni per furto aggravato
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Personale della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Salerno, nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, è intervenuto sul Lungomare Colombo di Salerno per controllare un cittadino straniero, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di Polizia.
I poliziotti hanno proceduto all’identificazione dello straniero, 37enne di nazionalità tunisina, il quale, dagli accertamenti in banca dati, è risultato destinatario di un provvedimento restrittivo della libertà personale.
In data 9 marzo 2015, infatti, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno ha revocato il decreto di sospensione dell’ordine di carcerazione disponendo, nei confronti dello straniero irreperibile, il provvedimento di cattura per l’espiazione della pena detentiva di mesi 5 e giorni 8 per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
Il tunisino è stato pertanto arrestato e condotto presso il carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito degli stessi servizi di controllo, gli agenti della Sezione Volanti della Questura sono successivamente intervenuti presso un esercizio commerciale ubicato sul Corso Vittorio Emanuele di Salerno a seguito della segnalazione di furto di prodotti cosmetici, da parte di due giovani donne, pervenuta sul numero di emergenza “113”.
Immediatamente giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato e identificato due ragazze, una di Castellammare (NA) e l’altra di Sarno (SA), entrambe 19enni, trovandole in possesso dei prodotti cosmetici rubati dagli scaffali del negozio, da cui avevano sganciato i dispositivi antitaccheggio, per un valore complessivo di circa 70,00 Euro.
La refurtiva è stata restituita al titolare dell’esercizio commerciale e le due ragazze sono state deferite all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per furto aggravato.
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