Buona la prestazione dei Dragoni di mister Indennimeo che si aggiudicano l’undicesima vittoria su altrettante partite disputate nel campionato di serie C, riprendendosi di fatto il primato assoluto in classifica. 7 mete e nessun punto subito, vanno ad unirsi all’ancor più sonoro 86 a 0 dell’andata. Ottime le prove anche per le squadre under 14 e 16 dell’Arechi Rugby.
Undicesima vittoria di fila per l’Arechi Rugby che, dinanzi al pubblico delle grandi occasioni giunto tra le mura amiche del “Vestuti”, si aggiudica un altro derby cittadino contro il Salerno Rugby segnando 7 mete e lasciando nuovamente a 0 gli avversari, sempre più quartultimi.
Già dopo 25 minuti i Dragoni avevano raggiunto l’obiettivo di giornata – quattro mete per la vittoria con il bonus – ma la partita è andata avanti su ritmi sostenuti da entrambe le parti, vista la volontà di far bella figura dinanzi ai propri tifosi: obiettivo anch’esso raggiunto da Finamore e compagni che vanno a segnare per due volte con Veneruso, altre due volte con Gaeta, e tre volte con Di Matteo, Esposito e Brindisi.
Buona la prestazione da parte dell’Arechi Rugby, ritrovatosi a giocare per un quarto di partita in inferiorità numerica a causa delle espulsioni di Brindisi prima ed Esposito poi – cartellino giallo per il primo, rosso per il secondo – ma nonostante ciò gli avversari non hanno mai realmente inciso sull’incontro o creato preoccupazioni alla capolista.
Al termine dell’incontro l’allenatore dei Dragoni, Luciano Indennimeo, ha voluto esprimere la sua gioia per il risultato ottenuto: “Abbiamo giocato con determinazione e soprattutto con la giusta concentrazione, evitando agli avversari di segnare e portando a casa i 5 punti dopo poco più di 20 minuti di gioco. Nonostante ciò dobbiamo sicuramente ammettere di aver abbassato troppo il ritmo, evitando di rendere il passivo ancor più pesante, vuoi per mancanza di concentrazione o per un leggero calo fisico che a questo punto del campionato può anche starci, ma dobbiamo comunque continuare a lavorare in vista dei prossimi impegni e soprattutto considerando che gli scontri con le dirette rivali che concorrono alla vittoria del campionato le avremo tra non molto”.
Anche il capitano dell’Arechi Rugby, Dario Finamore, ha espresso un parere positivo sull’incontro: “La partita è stata più dura del previsto, molto più giocata sul piano fisico e con qualche disattenzione da parte nostra che comunque non ci ha penalizzato. Prendiamo di buono i 5 punti per la classifica, che ci servono per riprenderci il primo posto in assoluto in classifica che ci spetta di diritto”. “L’emozione durante un derby – prosegue capitan Finamore – c’è sempre, soprattutto quando giochi contro una squadra in cui hai militato per tante stagioni. Per un giocatore però l’importante è giocare, senza lasciarsi andare a pensieri che con il campo da gioco non c’entrano”.
L’attenzione però è già puntata al prossimo incontro, in trasferta a Cosenza contro i cussini: “Per noi si tratta della prima trasferta lunga che andiamo ad affrontare in questo campionato, dopo un girone d’andata che possiamo definire fortunato poichè ci ha permesso di disputare in casa tutti gli incontri con le calabresi. Sarà una partita complicata perchè sicuramente il viaggio ci appesantirà, quindi non possiamo assolutamente permetterci di sottovalutare l’avversario anche se credo che potremo giocarcela al meglio”.
Ottimo anche il resoconto proveniente dalle giovanili targate Arechi Rugby: l’under 14 ha disputato un’ottima partita contro i parietà più esperti del Salerno, rischiando più volte di portare a casa un buon risultato, ma alla fine il tabellone ha segnato il 17 a 0 del Salerno. “I ragazzi hanno dato tutto – ha spiegato al termine dell’incontro il coach Andrea Pierri – e l’incontro è stato davvero equilibrato nonostante sulla carta risultassimo molto svantaggiati. Sappiamo tutti che la strada è ancora lunga. I segnali di miglioramento ci sono però, e su quelli puntiamo per migliorare ad ogni allenamento e per ogni incontro”. Buona anche la prova dell’under 16 dell’Arechi Rugby, impegnata al campo “Casignano” contro i parietà dell’Afragola: il risultato finale è stato di 5 a 15 per i partenopei, ma si può ben sperare per il futuro come ha dichiarato l’allenatore dei futuri Dragoni, Generoso Falivene.