Un altro grande successo per la giovane Associazione culturale Archeologando Intour che, domenica 26 gennaio, ha fatto riscoprire Trotula de Ruggiero.
L’iniziativa è entrata a far parte del ciclo di passeggiate culturali Voci Narranti. Questa volta sono stati ripercorsi alcuni aspetti di una donna davvero straordinaria per la Città di Salerno: Trotula.
Vissuta nel XI secolo, Trotula de Ruggiero fu molto attiva nell’ambito della celeberrima Scuola Medica Salernitana. Tra le sue opere annoveriamo i trattati De passionibus mulierum ante in et post patrum (Sulle malattie delle donne prima e dopo il parto), De ornatu mulierum (Sui cosmetici delle donne) e Practica secundum Troctam (La pratica medica secondo Trotula). Questi preziosi documenti rappresentarono una svolta nel campo medico medievale poiché venivano fornite dettagliate indicazioni sui problemi riguardanti la sfera della salute della donna. Il parto ha un’importanza fondamentale nei trattati di Trotula: la madre, infatti, morì partorendo la sorella minore della studiosa. In poco tempo le opere di questo celebre personaggio furono tradotte in tutta Europa.
Gli inserti teatrali a scopo divulgativo e narrativo, scritti e messi in scena dalla giovane salernitana Angela D’Onofrio, hanno fatto rivivere i momenti topici della vita di Trotula all’interno del suggestivo Centro Storico di Salerno. Molto toccante è stata la scena nella quale Trotula ripudia il marito per averla stuprata: una decisione rivoluzionaria e coraggiosa se si considera che, a quei tempi, era impensabile che una donna ripudiasse il proprio coniuge. Annarosa Pisano e Niky Pastore hanno poi fornito ai partecipanti delle nozioni su alcuni luoghi del Centro Storico come, ad esempio, Largo dei Barbuti, il Duomo di Salerno, Castel Terracena, il Complesso monumentale di San Pietro a Corte, via delle Botteghelle e Palazzo Fruscione.
“Sono contenta di collaborare con un’associazione che promuove la cultura in maniera competente e professionale come Archeologando Intour” ha spiegato Angela D’Onofrio. “Ringrazio i partecipanti e i soci che, insieme alla presidentessa Annarosa Pisano, hanno collaborato affinché l’evento andasse a buon fine”.
Grande soddisfazione è emersa anche da parte dei partecipanti e dei soci: “attraverso alcuni aspetti della vita personale di Trotula, rivissuti tramite gli inserti narrativi teatralizzati, abbiamo potuto comprendere il personaggio che, con la sua attività, ha condizionato la medicina dell’epoca” – ha spiegato la socia di Archeologando Intour Veronica D’Auria . “La passeggiata culturale per il Centro Storico di Salerno permette, inoltre, di far conoscere dei punti poco esplorati dai turisti e dagli stessi salernitani- ha concluso.
Nonostante il vento ed il freddo pungente della giornata di domenica 26 gennaio, la cultura è riuscita a scaldare il cuore di coloro che hanno partecipato a un evento che, in maniera innovativa e piacevole, ha contribuito alla divulgazione di un pezzo importante di storia salernitana.