Antonio Senatore, da Baronissi agli studi televisivi della “prova del cuoco“, tra passione e amore per la cucina
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Antonio Senatore, un “Baronissese” alla conquista dei palati della prova del cuoco. Sabato 2 Aprile, al programma di Rai Uno “la Prova del Cuoco”, il protagonista è stato un ragazzo di Baronissi che tra fornelli, passione e ricette ha mostrato il suo talento al pubblico in studio e agli spettatori da casa.
Abbiamo voluto intervistare il giovane concorrente salernitano, curiosando tra emozioni, ambizioni e speranze.
Antonio, innanzitutto come è nata l’idea di partecipare al programma “la Prova del Cuoco”?
Devo dire che ho sempre amato cucinare per me e per gli altri, cercando di stupire “olfattivamente” e “visivamente”, ma soprattutto soddisfare il palato dei miei amici coi miei piatti.
Ho partecipato anche perché in passato non ho frequentato la scuola alberghiera e me ne sono pentito negli anni a seguire; inoltre, nella mia famiglia ci sono ottime cuoche che da sempre, fin da quando ero piccolo, mi hanno trasmesso il lor amore per la cucina, spingendomi a fare di ciò una passione.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Vorrei e desidererei avviare una mia attività, molto verosimilmente un american bar – bistrot dove, appunto, poter deliziare i miei amici e clienti con piatti particolari abbinati ai miei “cocktail”, in quanto sono un barman da quasi sette anni.
Che piatti hai preparato e realizzato nel corso della trasmissione?
In puntata ho cucinato come primo piatto, tagliatelle fatte a mano da me con vongole, cozze e olive nere di Gaeta, accompagnate da una “parmigiana tonda” con melanzane, gamberetti e provolone, entrambi abbinati a una mia variante del famoso cocktail internazionale, Porto Flip. Devo ringraziare personalmente lo chef veneto Martino Scarpa, professionista molto in gamba e disponibile.
Da un punto di vista emotivo, cosa hai provato negli studi?
L’emozione più grande è stata quando mi sono trovato all’interno del teatro 2 di Cinecittà, uno studio osservato e ammirato sempre da casa, perciò essere presente in carne e ossa è stato magnifico. Non è stato facile contenere l’emozione, ma considerando anche il premio di 500 euro, ho cercato di compensare la mia emotività attraverso la calma e la solarità che mi contraddistinguono. Il momento clou, però, è stato quando il pubblico in studio, tra cui figurava anche mio fratello Fabio, ha decretato il vincitore e cioè:
“Antonio Senatore (Tonino per gli amici) da Baronissi”.
Antonio, ti ringraziamo per il tempo concesso e ti porgiamo il nostro in bocca al lupo per il futuro, con la speranza di poter gustare le tue specialità il prima possibile.
Grazie a voi e…crepi il lupo!
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