
I Carabinieri insieme ai Vigili del Fuoco ritrovano in un dirupo impervio, a Casalduni, il corpo senza vita di Antonio Girardi
Nel prosieguo delle operazioni di ricerca, nella tarda mattinata di oggi, domenica 6 aprile, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto il cadavere senza vita di Antonio Girardi, il 63enne allontanatosi dalla propria abitazione di Casalduni il 2 aprile scorso alla ricerca di asparagi.
Il cadavere dell’uomo, avvistato dalle forze impiegate nelle attività di ricerca, era posizionato in un impervio dirupo vicino un torrente sito a cavallo tra il Comune di Ponte e quello di Casalduni, in prossimità del castello del comune sannita.
Le attività di recupero del cadavere hanno impegnato a lungo i soccorritori poiché, a causa dell’asprezza del luogo, è stato necessario l’impiego di un argano a bordo di un elicottero dei Vigili del Fuoco per poterlo recuperare.
Una volta recuperato, il cadavere dell’uomo, deceduto probabilmente per cause accidentali, è stato trasportato presso la camera mortuaria dell’Ospedale Civile “G. Rummo” di Benevento per l’espletamento dei vari adempimenti da parte del medico legale incaricato dall’Autorità Giudiziaria, immediatamente informata dai Carabinieri circa il rinvenimento del corpo dell’uomo.
Dopo il ritrovamento del corpo di Antonio Girardi, i suoi familiari, impersonati dalla figlia Grazia, hanno espresso parole di ringraziamento ai Carabinieri, ai Vigili del Fuoco, agli Agenti del Corpo Forestale dello Stato, nonché alle varie Associazioni di volontariato e di protezione civile presenti sul territorio per la vicinanza dimostrata e l’incessante ed estenuante lavoro di ricerca messo in atto per il rintraccio del congiunto.