La giornalista salernitana Antonella Napoli era stata rapita in Sudan. Dopo l’allarme lanciato da Amnesty, fortunatamente è arrivato il rilascio
Antonella Napoli, giornalista salernitana e presidente dell’associazione Italians for Darfur Onlus, era stata fermata in Sudan da alcuni presunti poliziotti. È stata liberata: sta bene.
L’allarme di Amnesty
“La giornalista Antonella Napoli fermata intorno alle 10.30 a Khartoum, Sudan, da persone qualificatesi come agenti di polizia. Comunicazioni interrotte“. Riccardo Noury, il portavoce di Amnesty Italia, ha affermato ad Adnkronos che la Napoli si trovava in Sudan con regolare visto stampa.
Di poche ore fa un suo messaggio su Twitter volto a tranquillizzare i tanti, amici, colleghi, semplici conoscenti, che si erano preoccupati per le sorti di Antonella.
Finalmente serena. Sono con l’ambasciatore italiano. Grazie a chi si è preoccupato per me.
Finally I’ll quiet. I am with Italian ambassador.
Thank you to all. pic.twitter.com/yua4prkhJY— Antonella Napoli (@AntonellaNapoli) January 6, 2019
Siete splendidi ❤️
— Antonella Napoli (@AntonellaNapoli) January 6, 2019
Il Ministro degli Affari Esteri Moavero Milanesi venuto a conoscenza del fatto, ha dato immediatamente incarico all’ambasciata d’Italia in Sudan di collaborare a stretto contatto con la Farnesina.
Poi l’annuncio: “La giornalista fermata in Sudan dalle Autorità locali è stata rilasciata. È stato preso formale contatto con le Autorità locali allo scopo di avere tutte le necessarie informazioni e di ottenere il rilascio della giornalista italiana nei tempi più rapidi“.