Anticipo di basket del girone ovest di serie A2, andato in diretta su Sky sport ieri sera. Agropoli trova amaramente la dodicesima sconfitta consecutiva. Trasferta fatale per i cilentani che così si avvicinano alla retrocessione
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Nell’anticipo della 23esima giornata al PalaFerraris di Casale Monferrato il quintetto agropolese perde per 89-51. Serata amara per il Basket Agropoli che così si posiziona ultimo in classifica. Si dovrà sperare nei risultati negativi della Givova Scafati e Viola Reggio Calabria per non essere condannati alla retrocessione. A sette partite dalla fine rimangono veramente poche le speranze.
La cronaca
Dodicesima sconfitta consecutiva, ma veniamo alla gara. Parte di gran lena il Casale con Martinoni e Di Bella, mentre la squadra di Finelli prova ad affidarsi al suo capitano Santolamazza. Tolbert e Blizzard consentono ai locali di trovare subito il doppio vantaggio (16-6). Il ritmo della partita è molto alto. Casale chiude bene e riparte in scioltezza. Ancora Santolamazza per i delfini a infilare 4 punti consecutivi, con Soloperto a trovare invece esordio e primi 2 punti con la nuova maglia (18-12). I cilentani potrebbero accorciare ulteriormente, ma è Tolbert però a segnare i due punti che mandano le squadre al primo riposo sul 20-12.
Il secondo quarto si apre con Blizard, Soloperto e una penetrazione di Romeo che mantengono la gara ancora viva (22-16). È solo un’illusione perché Casale trova punti importanti con Tolbert e Natali, volando di fatto sul +12 (30-18). Poco dopo, Contento infila la prima e unica tripla della serata annullata immediatamente da Natali. Tomassini manda, quindi, le squadre al lungo riposo sul 42- 23.
Stesso copione nel terzo quarto. Padroni di casa che, con Martinoni, Natali e Tomassini, volano sul +25 (50-25). Agropoli trova qualche punto con Langford e Contento, ma serve a poco perché a dieci minuti dalla fine il punteggio è sul 65-36. Nikolic e Denegri infilano le triple che segnano il + 31 piemontese (71-40). Agropoli trova ancora qualche punto con Langford, Santolamazza e Carenza, ma il match è ormai finito. Al suono della sirena finale, il tabellone segna 89-51.
Adesso, a sette giornate dalla fine del campionato, tutto sembra compromesso. Solo se i cilentani ritrovano lo smalto dell’anno scorso si può pensare alla salvezza.[ads2]