Al via la campagna elettorale di Anna Petrone, che si presenta a Salerno come capolista per il PD a sostegno di Vincenzo De Luca. Il mantra della sua candidatura è “Prima di tutto le persone”
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Anna Petrone ha dato inizio alla sua campagna elettorale ieri sera, 4 maggio 2015, presso il Grand Hotel Salerno, per sostenere Vincenzo De Luca alle elezioni, ormai imminenti, del prossimo 31 maggio. All’ incontro hanno partecipato, oltre ad Anna Petrone, reduce dal Consiglio Regionale, anche il giornalista di Telecolore Franco Esposito, nelle vesti di mediatore, Nino Savastano, assessore alle Politiche Sociali, Nicola Landolfi, segretario provinciale PD, il sindaco Enzo Napoli e il segretario provinciale della CGIL Franco Tavella.
Altri interventi a sorpresa nella serata per Anna Petrone hanno lasciato di stucco persino i diretti interessati, seduti nelle prime file della platea e sollecitati dallo stesso Esposito, come quello Roberto De Luca, figlio dell’ex sindaco di Salerno, al quale è stata affidata la gestione economica del PD.
Tutti in favore di Anna Petrone e tutti con una linea politica assonante: al centro del dibattito i temi del Welfare, del cambiamento dell’amministrazione, e del miglioramento delle politiche sociali. Il PD, spiega Landolfi,«si propone di colmare la distanza che separa il partito dagli elettori, perché c’è bisogno di stare dentro le istituzioni, di vivere in mezzo alla gente e di favorire l’autodeterminazione di ciascun cittadino. Cambiare il governo è possibile soltanto governando».
La regionalizzazione delle politiche sociali, paradossalmente, provoca delle disuguaglianze di trattamento. Non bisogna concepire i servizi alla persona in chiave assistenzialistica, ma puntare al miglioramento della qualità della vita. Ciò trova d’accordo anche Anna Petrone, da sempre in prima linea per i diritti delle persone disabili. Anna Petrone ha anche aggiunto, a dispetto delle lamentele che fioccano sui politici: «La classe politica la fanno gli elettori. Quindi, scegliete bene».
Fronte comune per Anna Petrone e tutti coloro che erano presenti, è sicuramente la necessità di un cambiamento che deve investire il governo della Campania. Uno sfacelo colpisce ogni settore, dalla sanità all’ambiente; dai servizi fino alla qualità della vita. Il giovane De Luca, nel suo intervento stringato ma efficace, dichiara che «le risorse del Welfare non sono una spesa, ma un investimento». Anna Petrone e i suoi sostenitori vogliono valorizzare il capitale umano, inteso come ricchezza delle persone. Una cultura inclusiva, come la definisce Anna Petrone. Per questo è stato citato l’intervento salvifico di De Luca, che ha stanziato 19 milioni di euro per sopperire ai tagli, e la creazione di Salerno Solidale, rappresentata da Savastano.
Anna Petrone ha discusso anche alcuni punti collaterali, come la presenza delle donne in politica, le quali servono come figuranti per imbavagliare le polemiche sulla mancanza delle quote rosa, ma che di fatto non intervengono mai. «In Campania – spiega Anna Petrone – non c’è stata una grande opposizione. Bisogna invece essere una forza politica per andare al governo. Bisogna essere protagonisti».
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