L’Aniem, Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere, è nata solamente un anno fa ma già si è imposta sul territorio, diventando punto di riferimento per gli imprenditori soprattutto per le idee che servono e sono fondamentali per una ripresa dell’economia.
Il presidente Pietro Andreozzi ed i vice presidente Paolo Cardito e Gianpiero Coraggio,attraverso una conferenza stampa, hanno presentato il bilancio di un anno di attività ed illustrato i progetti del 2014, denso di novità ed impegni, per dare continuità a quanto iniziato nel 2013, che si segnala soprattutto perché è stato firmato un protocollo d’intesa tra Aniem Salerno e la Fondazione Carisal, finalizzata all’attuazione del progetto “Invest in Salerno”. Con il protocollo si attuerà una strategia atta a promuovere le opportunità d’investimenti presenti sul territorio salernitano.
Soddisfatto di questo primo anno è il presidente Pietro Andreozzi, che invita gli imprenditori a fare squadra, anche per evitare tragedie come quelle consumatesi in questi giorni che hanno visto un operaio edile ed un imprenditore togliersi la vita: “Continuiamo ad essere molto propositivi, abbiamo messo in campo una serie di iniziative che più avanti renderemo evidenti. Purtroppo abbiamo chiuso il 2013 con una tragedia nel nostro settore perché, nei giorni di Natale, abbiamo assistito a Castal San Giorgio al suicidio di un operaio edile, e iniziamo l’anno con un’altra tragedia, visto il suicidio di un imprenditore. Purtroppo ci stiamo abituando a queste evidenze, ciò è il frutto della crisi, ma dobbiamo essere forti e dare sostegno, in quanto le associazioni servono proprio a questo: dare alle imprese una serie di servizi e fare quadrato in modo da superare insieme le difficoltà. Stiamo pensando ad una class action nel nostro settore per dare una possibilità agli imprenditori che si sentono soli di fare squadra: invitiamo chi si sente isolato a fare capo alle nostre associazioni”. L’Aniem si presenta sul territorio accogliendo anche le imprese del settore edilizio, ed Andreozzi focalizza l’attenzione su un aspetto importante, il contratto collettivo nazionale di lavoro firmato con i sindacati: “E’ stato il nostro fiore all’occhiello aver sottoscritto questo contratto. L’abbiamo fatto a livello nazionale perché crediamo che questo settore abbia bisogno di un impulso positivo, corrisponde ad un aumento in busta paga base. Nel 2013, inoltre, sul territorio abbiamo sottoscritto un protocollo d’impresa con la fondazione Carisal, perché abbiamo messo in campo una serie di attività sulle quali abbiamo investito ed il territorio, sotto questo punto di vista , ci sembra pronto. Vogliamo sviluppare tematiche inerenti il settore dell’edilizia e della trasformazione urbana della provincia di Salerno. L’associazione ha partecipato alla fiera internazionale a Milano e sono stati presentati una serie di progetti; Aniem Salerno ne ha un suo che si riferisce alla città e allo sviluppo dell’edilizia che va nella direzione di promuovere progetti conformi all’urbanistica con fondi privati. Nel corso del 2014 presenteremo un progetto che interessa un punto preciso di Salerno, in una zona centrale della città e della mobilità: vogliamo creare un parco urbano nel centro cittadino”.
In chiusura il presidente Andreozzi manifesta la delusione per “essere considerati avventurieri e delinquenti, noi abbiamo tradizioni aziendali, abbiamo investito i nostri soldi in questo territorio perché ci abbiamo creduto e ci crediamo ancora”.