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Aniello Gioiella, sembra politico il movente dell’incendio della sua auto

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Aniello Gioiella, sembra politico il movente dell’incendio della sua auto

Nella notte l’auto del consigliere comunale di Castel San Giorgio Aniello Gioiella, è divampata in un rogo. Pare che il movente di questo gesto sia di origine politica

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Nella notte l’automobile di Aniello Gioiella, consigliere comunale di Castel San Giorgio e dirigente provinciale di AN- Fratelli d’Italia, è stata data al rogo nel parco in cui il consigliere vive con la sua famiglia, a Nocera, così come riportato da Salerno Notizie.  

Aniello Gioiella avrebbe dichiarato di aver cercato di domare le fiamme in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, anche se nè loro nè i Carabinieri si sono ancora espressi sull’origine. Ipotizza che, qualora si trattasse di dolo, sia una motivazione politica. 

Anche Antonio Iannone, presidente regionale di Fratelli d’Italia, che ha espresso la sua solidarietà, rafforza la sua tesi, in quanto da tempo i dirigenti del partito sono oggetto di minacce e violenze.

Cirielli che auspica un intervento del Governo, ricollega questo atto  a quello di Michele Salvati, anche lui oggetto di tali atti intimidatori. [ads2]

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.