I genitori e gli alunni della scuola “Taverna” si sono rivolti al sindaco a causa delle continue emissioni maleodoranti emanate da una ditta autorizzata a trattare rifiuti
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Il comune di Angri ha emanato una nuova ordinanza nei confronti di una ditta di smaltimento dei rifiuti, di proprietà di un cittadino di Scafati, che opera sul territorio angrese. La ditta ha sede in via Santa Maria, una traversa della Statale 18 in area Pip, nei pressi della scuola elementare Taverna.
I genitori degli alunni frequentanti il plesso scolastico “Taverna” si sono rivolti nuovamente al sindaco a causa delle frequenti emissioni maleodoranti che emana lo stabile della ditta che è autorizzata a trattare rifiuti non pericolosi destinati al recupero e alla produzione di combustibile da rifiuti.
Non è la prima volta che i genitori insieme agli alunni protestano. Il lavoro svolto dalla ditta provoca disagi non solo agli studenti, bensì anche ai residenti delle aree limitrofe.
Come riporta il quotidiano “Punto Agro news” l’amministrazione comunale ha richiamato l’azienda chiedendo di effettuare più controlli per salvaguardare la quiete pubblica e la pubblica incolumità e inoltre dovrà eseguire il suo lavoro seguendo una procedura che sia concorde al decreto di autorizzazione emesso dalla Regione Campania e di evitare la dispersione di emissioni nell’ ambiente esterno.
Il proprietario della ditta è stato diffidato.
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