La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un’operazione sul contrabbando di gasolio presso un’azienda di Angri
Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno sequestrato un ingente quantitativo di gasolio per autotrazione, illegalmente detenuto presso un’azienda agricola di Angri (SA), in violazione delle norme fiscali in materia di prodotti energetici.
Durante una normale attività di controllo, infatti, le Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati hanno rinvenuto, all’interno di un capannone, una voluminosa cisterna, completa di colonnina contalitri e di pompa erogatrice, unitamente ad altri 8 contenitori in plastica (cosiddetti “cubotti”), tutti contenenti gasolio “agricolo” per il rifornimento dei mezzi della ditta.
Il responsabile dell’azienda non è stato però in grado di esibire la documentazione contabile del prodotto destinato ad usi fiscalmente agevolati, necessaria per ricostruirne la provenienza ed attestarne cosi la legittima detenzione. Inoltre, è risultato sprovvisto del certificato di prevenzione incendi e della certificazione di conformità degli impianti, prevista per motivi di sicurezza, quando il quantitativo di carburante stoccato supera i 9000 litri.
Denunciato a piede libero a questa Procura della Repubblica, dovrà ora rispondere, oltre che del reato di sottrazione al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, anche dell’omessa denuncia all’autorità competente del possesso di materiale esplodente e altamente infiammabile.