C’è dolore in comunità per la tragica scomparsa del dottor Angiolino Maucione: “È stato più di un semplice medico”, il racconto di Manuel della Croce Bianca
Improvviso, drammatico, tragico: la morte del dottor Angiolino Maucione ha sconvolto non solo l’intera comunità ma anche l’intero dipartimento della medicina salernitana.
Il 69enne è stato vittima di un incidente stradale in Via dei Greci a Salerno (in direzione Baronissi) che gli è stato fatale. Per anni è stato decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni. Da poco era andato in pensione ma oggi si piange la sua prematura scomparsa.
Il dolore è grande, soprattutto all’interno della Croce Bianca di Salerno. In particolare, il racconto di Manuel, uno dei volontari: attraverso una lettera giunta alla nostra redazione ha raccontato in poche righe chi è stato il dottor Angiolino Maucione.
Il ricordo di Manuel, volontario della Croce Bianca di Salerno
“È stato più di un semplice medico, è stato il mio sostenitore , il mio psicologo, amico un angelo travestito da uomo!”
“Con oggi finisce un pezzo di storia dell’anestesia e rianimazione. La sua professionalità, la sua gratitudine il suo essere speciale sono le caratteristiche che lo contraddistinguono. Ha lasciato un vuoto dentro, ma di lui ho ricordi bellissimi , indelebili, ricordo ancora quando ero ricoverato, mi veniva a fare visita tutti i giorni mi chiamava ogni istante. Ricordo di tutti gli interventi fatti insieme di tutte le cose che mi ha insegnato, di tutte le vite che ha salvato e che purtroppo io avrei voluto salvare la sua di vita ma il destino crudele non ce l’ha permesso e li capisci quando sei impotente davanti ad una situazione del genere“.
“Voglio ricordarlo così con quel sorriso speciale, il suo berrettino il suo tutto.
Ciao Morbillo, così mi chiamava sempre
Riposa in pace, ti voglio bene“.
Manuel