Finisce il trend di risultati positivi in casa della Sarnese. La Fidelis Andria vince in traferta per 1 a 2
[ads2] In questa settimana lo stadio “Felice Squiteri” di Sarno è stato battezzato dai giornalisti come “Il Fortino Granata”. Dall’inizio del campionato di Serie D la Polisportiva Sarnese non aveva mai perso in casa. Invece, nella giornata di ieri, il Fidelis Andria ha distrutto questo trend di vittorie in casa da parte dei granata di Sarno. Alle pendici del monte Saro si è presentata una squadra creata per vincere, con elementi di spicco come mister Favarin e Gaetano D’Agostino.
Sarnese – Andria è stato anche il match dove si sono incontrati due grandi ex: il difensore granata Ottobre per l’Andria e l’attaccante bianco-azzurro Olcese per la Sarnese. Prima dell’incontro il numero 8 sarnese è andato a presentare un omaggio alla ex tifoseria. Al contrario, al momento del primo goal dell’incontro, Olcese è andato a chiedere scusa alla tribuna “Bottaro”. In seguito al momentaneo svantaggio la Sarnese va a segno con Fontanarosa e, da questo momento, la squadra ci crede e supera i dieci minuti di crisi vissuti all’inizio dell’incontro.
In campo si vedono giocate di fino, inserimenti di Cozzolino e gli scambi rapidi con Savarese. Maggio per tre volte nel primo tempo non arriva al tap-in decisivo. Al primo tempo mister Pasquale Vitter fa uscire un nervoso e penetrabile Liccardi per far spazio a Di Palma che si rivela pericoloso in tre azioni. Nonostante tutto, il goal del vantaggio per l’Andria arriva al 30° della ripresa con Lattanzio che scivola in porta con il pallone tra i piedi. A nulla vale il forcing finale e l’inserimento di giocatori più offensivi.
Il Felice Squiteri viene violato dall’Andria. Si conferma ancora il leitmotiv della Sarnese: al momento del bel gioco la vittoria non arriva, al contrario, nelle partite più sofferte i granata l’hanno sempre spuntata.