Salerno, tensioni e scontri tra i vari consiglieri durante l’ultimo Consiglio Comunale svoltosi quest’oggi nel Salone dei Marmi del Palazzo di Città
Oggi 30 Aprile il Salone dei Marmi del Comune di Salerno ha ospitato l’ennesimo Consiglio Comunale in vista delle elezioni. L’assise, dichiarata urgente, ha affrontato i 2 punti seguenti: l’ approvazione del verbale della seduta del 14 aprile scorso ed il Regolamento del Canone unico patrimoniale.
Le varie problematiche presentate
Prima di trattare i temi sopracitati, si è assistito ad alcune richieste (e critiche) mosse nei confronti dell’Amministrazione Comunale da parte di svariati consiglieri. Ad aprire le danze Roberto Celano, introducendo la problematica di alcune bollette ricevute da parte dei cittadini, spesso errate o consegnate in ritardo. A seguire, un’altra lamentela è giunta dal Consigliere Sara Petrone, a proposito del controllo delle strade di Salerno, con particolare attenzione all’area di Largo Campo, dove, già da ieri, sono stati avvistati numerosi gruppi di ragazzi, senza mascherina, creare assembramenti, a dispetto delle norme anti-covid. Invocato l’aiuto delle Forze dell’Ordine.
Anche il Consigliere D’Alessio ha mosso critiche all’Amministrazione, a causa dei “doppi lavori” di rifacimento del manto stradale in Via Dalmazia. Dopo aver ristrutturato una prima volta la strada, è stato necessario un secondo intervento dopo alcuni lavori da parte della società Enel. “L’Amministrazione del Comune di Salerno non sa come muoversi, non abbiamo né soldi, né tempo da perdere” ha dichiarato il Consigliere.
La mozione di Gallo e lo scontro con il Presidente
Il Consigliere Gallo ha invece richiesto che venisse ascritta in tale seduta una mozione nei confronti della Giunta Regionale. Richiesta la contestazione dei criteri di ripartizione dei fondi, in modo da concedere più risorse al Sud, in ordine al Recovery Plan. Il “no” da parte del Presidente di Commissione ha dato il via a vari scontri, particolarmente accesi, con protagonisti i Consiglieri Gallo, Naddeo, e Petrone. Incessante la richiesta che tale mozione venisse affrontata nell’assise in corso. La diatriba si è conclusa con il momentaneo abbandono della seduta da parte di Naddeo, in seguito al rifiuto del Presidente di mettere ai voti la trattazione o meno del tema introdotto da di Gallo. Uno spettacolo davvero poco gradevole. Intervenuto anche il primo cittadino Vincenzo Napoli per ristabilire l’ordine.
Dopo l’approvazione del verbale dello scorso Consiglio, con la votazione di 16 favorevoli ed un astenuto, è seguita l’immediata esecuzione del Regolamento del Canone Unico Patrimoniale, con 17 consiglieri favorevoli ed un astenuto.