Ennesima tragedia familiare nel napoletano. Ancora una volta a farne le spese una giovane donna, Angela Sorrentino, casalinga di 26 anni, assassinata a colpi di forbice dal marito, Giancarlo Giannini, operaio 35enne, entrambi residenti a Palma Campania. Allertati da sconcertanti urla d’aiuto, questa notte verso le tre, i vicini dei coniugi, residenti in via Municipio, hanno avvisato subito i carabinieri.
Arrivati sul luogo, le forze dell’ordine si sono trovate di fronte una scena agghiacciante: la vittima era in un lago di sangue, con ancora delle grossi forbici conficcate nel petto. L’ uxoricida, ancora in stato confusionale, sporco di sangue, ha dichiarato di aver ucciso per gelosia, infierendo contro la moglie prima con delle forbici più piccole e poi colpendola a morte con un paio di dimensioni maggiori. Ora si trova in stato di fermo nel carcere di Poggioreale.
Un destino orrendo quello di Angela e dei suoi piccoli bambini, di 4 e 6 anni, che durante l’omicidio dormivano nella loro cameretta e non si sono accorti di nulla. Sono stati portati via subito dai carabinieri e affidati a uno zio. Purtroppo ancora un episodio di violenza sulle donne, inaccettabile, in zone in cui la condizione femminile è ancora un problema che fa discutere. Ottanta le donna ammazzate quest’anno nel napoletano. Una vera mattanza.