Riapre oggi il parco La Pineta. Lo spazio restituito alla città di Amalfi giovedì e venerdì ospiterà il saluto di fine anno scolastico
Amalfi riparte. Riapre oggi il parco La Pineta, inserita nel programma di graduale ripresa dei servizi pubblici che l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Daniele Milano sta attivando nella Fase 2. Dopo il ripristino del bus interno a tempo pieno, la riapertura dei cimiteri, la ripresa del mercato settimanale e del Mercatino del Contadino, è il momento della riapertura del parco da poco rinnovato e restituito alla città come luogo di aggregazione e relax.
Il parco La Pineta, con la sua tranquillità immersa nel verde e la spettacolare veduta sul panorama di Amalfi, è pronto ad ospitare di nuovo grandi e piccoli, nel rispetto delle misure di distanziamento sociale.
È qui che si svolgerà, nelle giornate di giovedì 4 e venerdì 5 giugno, il saluto di fine anno scolastico per gli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie di Amalfi. I bambini saranno scaglionati per classe e saranno al centro di un breve saluto con il dirigente scolastico, i docenti ed i rappresentanti del Comune di Amalfi da cui riceveranno un piccolo dono.
Questo il calendario organizzato per il saluto di fine anno. Giovedì 4 giugno gli alunni dell’istituto comprensivo “Gerardo Sasso” seguiranno questi orari: 10.30 primo e secondo anno della scuola dell’infanzia, 11.00 terzo anno. 11.30 prima elementare, 12.00 classi seconda e terza, 12.30 classi quarta e quinta. Per gli alunni della scuola dell’infanzia ed elementare del plesso di Pogerola l’appuntamento è per le 17.30. Venerdì 5 giugno alle 10.30 saluto per le classi dell’infanzia dell’istituto Mariano Bianco, alle ore 11.00 tocca alle classi delle elementari dello stesso istituto. Alle 11.30 di venerdì ci sarà il saluto per gli alunni delle classi prima media, alle 12.00 delle classi seconda e alle 12.30 delle classi terza.
La consigliera delegata alla scuola Francesca Gargano sottolinea: “La fine dell’anno scolastico è un passaggio importante per tutti gli studenti. Abbiamo voluto che i nostri bambini non rinunciassero al loro “ultimo giorno di scuola” insieme ai compagni di classe e ai docenti. Per un momento si riapproprieranno della dimensione scolastica – seppur nel rispetto delle note regole precauzionali – per salutare tutti insieme quest’anno così particolare”.