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Amalfi d’Autore, finale con Annalisa Angelone e Pippo Franco

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Amalfi d’Autore, finale con Annalisa Angelone e Pippo Franco

È pronto a calare il sipario sulla la terza edizione della rassegna letteraria “Amalfi d’Autore” promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Amalfi, retto da Daniele Milano. Due importanti appuntamenti, chiuderanno l’edizione di quest’anno. Si comincia venerdì 27 dalle 19:00 a Vettica di Amalfi, nella incantevole Piazzetta San Michele, dove l’autrice (e volto noto del Tg3) Annalisa Angelone presenterà  “Rossa Lava di Fuoco-Storie d’amore all’ombra del Vesuvio e in Costiera”, opera che ha ottenuto il primo premio al concorso  “Napoli in pagina”.

Nel bel volume rivivono le vicende  di Angelina Jolie, Jackie Kennedy, la principessa Diana, Claretta Petacci, ma anche Vivien Leigh, Liz Taylor, Anna Magnani e Ingrid Bergman, che si muovono tra Napoli, Capri, Ischia, la costiera amalfitana e quella sorrentina: “Donne innamorate” precisa l’Angelone “sullo sfondo del vulcano più famoso del mondo, la cui sagoma addormentata evoca, con la memoria dei fiumi di lava, la sua arcana potenza distruttiva. Ci sono destini in cui si intrecciano amore e morte, ci sono amori che nonostante divorzi e nuove unioni si proiettano oltre l’ultimo respiro. E ovunque” conclude l’autrice “un tramonto che incendia una baia, il respiro del mare, un canto di fontane ricordano che queste sono le terre dell’amore”.

Ma sarà sabato 28 il giorno di un fuori programma davvero originale: alle 18:00, infatti, presso il Salone Morelli del Comune di Amalfi si terrà l’incontro d’autore con il noto attore e cabarettista Pippo Franco che presenterà il suo libro “La morte non esiste. La mia vita oltre i confini della vita“. Il testo, scritto con Rita Coluzzi, ripercorre la vita dell’autore in una sorta di cronistoria dell’incontro e dello svelamento dello Spirito, anche in momenti duri e segnati dalla mancanza di un padre morto troppo presto.

Lo spirito” ha precisato Pippo Franco “è sempre presente in ogni momento della vita, tuttavia, io sono come San Tommaso. Devo vedere”. Nel libro l’autore mostra una profonda religiosità che lo lega allo Spirito, ad uno Spirito che pervade l’intera esistenza e si mostra a volte presente a volte distante ma pur sempre percepibile. “C’ è uno Spirito nella vita dell’universo” conclude il comico “con cui bisogna mettersi in relazione per raggiungere la felicità”. Per tutti i curiosi e appassionati, l’appuntamento ad Amalfi, con un altro grande weekend di cultura.